Paragone ricorda a Di Maio: «Hai chiesto ai Benetton di salvare Alitalia» | VIDEO
13/07/2020 di Enzo Boldi
Ancora non è arrivata la decisione ufficiale (e finale) del governo sulla revoca – o sulla proroga – delle concessioni ad Autostrade. E mentre il clima resta incandescente, anche all’interno della maggioranza stessa, c’è un vecchio (non per età, ma per militanza) cuore pentastellato che ricorda alcune posizioni ondivaghe da parte dell’attuale Ministro degli Esteri. Gianluigi Paragone accusa Di Maio di aver provato a salvare Alitalia chiedendo l’aiuto proprio ad Atlantia, la holding del gruppo Benetton che gestisce anche Autostrade per l’Italia.
Ricostruiamo la vicenda prima di capire l’accusa. Era il mese di luglio del 2019, quando Ferrovie dello Stato scelse – senza esito positivo – Atlantia come partner per completare il pacchetto di acquisizione di Alitalia. Il tutto provocò un grande scossone nel governo – all’epoca era ancora quello gialloverde – visto che questa apertura sconfessava tutta la narrazione fatta da quel maledetto 14 agosto del 2018, quando crollò il Ponte Morandi. E a questa vicenda fa riferimento Gianluigi Paragone.
Paragone accusa Di Maio: voleva che i Benetton salvassero Alitalia
«Mi sembra che il Paese abbia aspettato troppo questo teatrino – dice Gianluigi Paragone in collegamento con Coffee Break, su La7 -. Voglio ricordare che forse un passaggio di questo teatrino fu anche contraddistinto dall’invito di Luigi Di Maio alla famiglia Benetton per salvare Alitalia. Non vorrei che oggi questo ritardo, oggi, fosse figlio di certi equivoci di certe posizioni nel governo». Insomma, una netta stoccata con cui Paragone accusa Di Maio.
(foto di copertina: da CoffeeBreak, La7)