Papa Francesco si scusa dopo aver schiaffeggiato la fedele “Ho perso la pazienza” | Video
01/01/2020 di Thomas Cardinali
Ha fatto il giro del mondo il video in cui Papa Francesco reagisce schiaffeggiando una fedele che lo aveva strattonato con troppo vigore. L’episodio ha subito scatenato le reazioni del web, dividendo tra chi ha compreso il gesto umano pontefice e chi invece ne ha condannato l’eccessiva veemenza. La cosa che aveva turbato di più era la faccia del pontefice visibilmente arrabbiato dopo il fatto.
La stampa di tutto il mondo ha dato immediato risalto alla notizia, sottolineando Papa Francesco sia una persona anziana di più di 80 anni con problemi di deambulazione e una eventuale caduta poteva avere anche gravi conseguenze. Nella stessa sequenza video mostrata in diretta da Vatican Media si vede infatti il pontefice baciare bambini e dare la mano ai fedeli, a testimonianza di come forse l’eccessivo fanatismo della devota abbia portato alla reazione scomposta.
Papa Francesco “Chiedo scusa, ho dato cattivo esempio”
Questa mattina Papà Francesco durante l’Angelus è tornato sull’episodio chiedendo scusa per il cattivo esempio dato ai fedeli:
“Gesù non ha tolto il male dal mondo ma lo ha sconfitto alla radice. La sua salvezza non è magica, ma ‘pazientè, cioè comporta la pazienza dell’amore, che si fa carico dell’iniquità e le toglie il potere. A volte perdiamo la pazienza. Anche io. E chiedo scusa per il cattivo esempio dato ieri sera”.
Un gesto inusuale quello di Papa Francesco di scuse pubbliche e di straordinaria umanità. Tutti hanno lodato la scelta del pontefice sottolineandone l’umiltà. Questo non è il primo episodio controverso che coinvolge Papa Francesco, che in passato durante un’udienza è stato visto ritirare rapidamente la mano per evitare il tradizionale bacio all’anello del pescatore.
Quindi un Papa Francesco che nel bene e nel male mostra sempre di essere un essere umano come ha ribadito oggi dalla finestra dello studio pontificio e forse proprio per questo è uno dei più amati di sempre dai fedeli.