Da oggi Sportitalia è tutta nelle mani di Michele Criscitiello

La società che porta il nome del giornalista ha comprato il residuo 50% delle quote della società a cui fa capo l'emittente dedicata alla sport

30/05/2022 di Redazione

È da sempre il volto di riferimento di quella emittente che, nella sua storia, ha vissuto alti e bassi. Poi, però, la storia ha raccontato che da quelle che possono sembrare epocali cadute ci si può rialzare e dare vita a progetti con radici ancor più solide. E ora, dopo un lungo percorso, Michele Criscitiello ha concluso la sua scalata acquistando – attraverso la holding che porta le iniziale del suo nome e del suo cognome – il 100% delle quote della società che edita Sportitalia.

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L’annuncio ufficiale è arrivato questa mattina – lunedì 30 maggio – con un comunicato stampa che spiega le dinamiche (senza entrare nello specifico di aspetti economici) di questa acquisizione: la MiCri Communication – di cui Criscitiello ha la totalità delle quote – ha completato il passaggio anche del restante 50% delle quote di Italia Sport Communication, la società editrice dell’emittente disponibile sia sul digitale terrestre che live on demand sul sito o sulle applicazioni dedicate. Quella metà dell’azienda, infatti, erano nelle mani Gruppo GMH di Giovanni e Marco Sciscione: «Grazie a questa operazione, ISC viene acquisita da Criscitiello che diventa proprietario senza soci di Sportitalia e del canale LCN 60 sui cui il canale viene trasmesso in digitale terrestre. Micri Communication è già proprietaria anche di Sportitaliabet, operatore attivo sul mercato del betting, prima skin in Italia nel mondo del gaming per volume di affari».

Michele Criscitiello compra il 100% di Sportitalia

Un cambio epocale per l’emittente comparsa per la prima volta sugli schermi dei telespettatori italiani nel febbraio del 2004. Il grande successo in termini di ascolti portò l’editore dell’epoca, Tarak Ben Ammar, ad allargare i canali a disposizioni degli spettatori. Poi, però, diversi passaggi a vuoto con la sparizione dalla lista dei canali. Fino al ritorno in auge nel bienni 2014-2016, con il ruolo fondamentale in questa risalita di Michele Criscitiello, prima come gestore del marchio e poi come socio. E ora è arrivata la fine della scalata con l’acquisizione del 100% delle quote della società editrice e il consolidamento di quella posizione sul mercato già ben evidente da qualche anno a oggi.

(foto di copertina: da Instagram)

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