L’audio di Casalino dopo il crollo del ponte Morandi: «Mi è saltato Ferragosto». Poi le scuse

01/10/2018 di Redazione

Dopo le polemiche per il messaggio vocale contro i tecnici del Ministero dell’Economia inviato da Rocco Casalino ad alcuni giornalisti, si racconta di un altro audio del portavoce del presidente del Consiglio, una registrazione in cui l’ex concorrente del Grande Fratello – tre giorni dopo il crollo del ponte Morandi a Genova – si lamenta anche del suo Ferragosto saltato. Ne parla oggi il quotidiano Il Giornale (articolo di Laura Cesaretti).

L’audio di Casalino ai giornalisti dopo il crollo del ponte a Genova: «Mi è saltato Ferragosto»

Il capo ufficio stampa di Palazzo Chigi avrebbe inviato il messaggio ai giornalisti il 17 agosto, alla vigilia dei funerali di Stato, chiedendo di non essere tartassato di telefonate. Si legge sul Giornale:

Ovvio che tutti i giornalisti, nelle ore più febbrili di quella tragedia nazionale, lo cerchino per avere informazioni sulle prossime mosse, iniziative e prese di posizione del governo.

Ovvio, ma anche parecchio stressante. Col caldo afoso di agosto, oltretutto. Così lui ad un certo punto della giornata si secca e sbotta: «Basta». E, secondo le sue ormai note abitudini, incide sul telefonino un messaggio vocale e lo invia a una decina di cronisti: «Basta, non mi stressate la vita. Io pure ho diritto a farmi magari due giorni, che già mi è saltato Ferragosto, Santo Stefano, San Rocco, e Santo Cristo. Mi chiamate come i pazzi, cioè, datevi una calmata, cioè», si accalora. Seguono indicazioni di comportamento: «Chiamate una volta, poi se mai mi mandate un messaggio e se ho qualcosa da dirvi ve la dico».

 

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Non c’è niente di strano – sottolinea Il Giornale – se il portavoce del premier si lamenta dello stress che deve patire per il suo lavoro di responsabilità, ma andrebbe evidenziato che se il suo Ferragosto è «saltato» non è affatto colpa dei cronisti ma di un disastro che ha causato la morte di oltre 40 persone. Tra l’altro è stato proprio lui, Casalino, a precisare – rispondendo alle critiche per l’elevato stipendio – di dirigere una trentina di persone, essere reperibile giorno e notte, 7 giorni su 7, di lavorare «13-14 ore al giorno, sempre».

Le reazioni

Le reazioni alla pubblicazione del contenuto dell’audio di Casalino non si sono fatte attendere. L’ex premier e senatore Matteo Renzi su Twitter ha attaccato così il portavoce di Conte: «Crolla il ponte di Genova e il portavoce del governo pensa al ponte di Ferragosto? Ma dove siamo finiti con questo Casalino? Gli è saltato Ferragosto, poverino #RoccoVergogna».

 

 

Sono intervenuti poi altri parlamentari del Pd. Il senatore Ernesto Magorno ha twittato: «Il crollo del Ponte Morandi, un Paese intero che piange, ma il Portavoce del Premier Conte pensa al Ferragosto saltato. Una vera e propria mancanza di rispetto verso il dolore di Genova. #RoccoVergogna». In una nota, intanto, il deputato Roberto Morassut: «La rivelazione delle parole pronunciate da Rocco Casalino il giorno dopo della tragedia di Genova impongono al Presidente del Consiglio Conte di allontanarlo dall’incarico di suo ‘portavoce’. Una persona simile non può rappresentarlo né essere la sua ‘voce’. Se non lo facesse si renderebbe complice di comportamenti incivili e ci si dovrebbe domandare perché non lo fa». Nel centrodestra, la capogruppo di Forza Italia alla Camera Mariastella Gelmini: «Mentre Genova piangeva 43 morti, l’ennesima frase choc di #Casalino sul suo Ferragosto mancato: un vulnus per il governo e una vergogna per il Paese. Rispetto per Genova e i genovesi!».

 

 

La maggioranza e gli esponenti del governo minimizzano. «Delle parole degli altri, ma soprattutto degli audio rubati, sinceramente, me ne frego altamente», ha detto ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, in visita oggi a Reggio Calabria, per la consegna delle rinnovate carrozze ferroviarie intercity per la tratta ionica calabrese. Il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, che oggi ha incontrato gli sfollati del ponte Morandi, sulla vicenda dell’audio ha glissato: «Non fatemi parlare di Casalino. Sono qui per risolvere i problemi non per parlare di nuovi».

 

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La risposta: «Chiedo scusa»

Una risposta di Casalino alle polemiche per l’audio è arrivata a metà giornata. In una nota il portavoce di Palazzo Chigi ha affermato: «Sento di dover chiedere scusa per l’effetto prodotto da un mio audio privato finito sui giornali. Nelle mie parole non c’è mai stata la volontà di offendere le vittime di Genova. Offende, invece, l’uso strumentale che alcuni giornali stanno facendo di questa tragedia».

(Foto di copertina Zumapress da archivio Ansa: Rocco Casalino. Credit immagine: Andrea Ronchini / Pacific Press via ZUMA Wire)

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