La causa a Google che potrebbe cambiare il meccanismo di raccomandazione dei contenuti social

Il viaggio di Giornalettismo che, a partire dalla causa Gonzalez v. Google LLC, analizza la responsabilità delle piattaforme nella radicalizzazione e il modo in cui il meccanismo di raccomandazione dei contenuti potrebbe cambiare

21/01/2023 di Redazione Giornalettismo

Questa settimana la nostra redazione ha scelto di dedicare una giornata all’approfondimento di una tematica fondamentale partendo dagli sviluppi di un processo che – se prendono una determinata direzione – potrebbero realmente cambiare il funzionamento di internet. In che ambito? Per tutto ciò che riguarda il meccanismo di raccomandazione contenuti social network che, come orami noto su larga scala, si basa sugli algoritmi delle varie piattaforme.

Raccomandazione contenuti social: come funzione e come potrebbe cambiare?

Partiamo dal presupposto: la causa intentata dalla famiglia Gonzalez contro YouTube di Google e – più ampiamente – contro le piattaforme social va avanti da anni e mette al suo centro un accusa precisa: loro, che sono la famiglia di una vittima degli attentati di Parigi del 2015 ad opera di ISIS, incolpano le piattaforme social di aver contribuito – tramite il loro meccanismo di suggerimento dei contenuti a seconda delle ricerche fatte – alla radicalizzazione di tutte quelle persone che hanno agito per ISIS venendo, fondamentalmente, reclutate in rete e entrando in quelle cerchie anche attraverso i suggeriti dei social network.

Se finora questo procedimento – così come altri simili – sembrano aver dato ragione alle Big Tech, la discussione sulla Sezione 230 del Communications Decency Act che andrebbe modificata (posizione sostenuta dalla politica Usa bipartisan) e il focus su questo meccanismo di raccomandazione potrebbero, in analisi sul tavolo della Corte Suprema Usa, potrebbero cambiare le carte in tavola. Carte in tavola che, una volta ribaltate, non solo metterebbero Big Tech di fronte a responsabilità passate ma andrebbero a cambiare i meccanismi di internet così come lo conosciamo oggi in maniera profonda.

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