Salvini sul Mes non ha capito il CACs | VIDEO
05/12/2019 di Gaia Mellone
“Chi non sa fare insegna” dice il detto, ma nel caso di Matteo Salvini potrebbe essere declinato come “chi non sa, spiega e distrugge”. Il leader del Carroccio, impegnatissimo in una grande battaglia contro il fondo salva stati, da giorni ne dice di ogni sul MES. Tanto che nella mente di molti italiani è sorta la domanda: “Cos’è il Mes?”. Salvini, prontissimo a cogliere la palla al balzo, allora organizza una serie di eventi in cui verrà spiegato agli italiani in cosa consiste il fondo salva stati europei e perché sia una carognata contro gli italiani. Ma deve aver perso gli appunti per strada perché, interrogato da Fanpage, non passa l’esame. Questione di CACs.
Matteo Salvini vuole spiegare agli italiani il MES, ma dimostra di non conoscerlo | VIDEO
Due domande, come ai tempi degli esami sprint all’Università. «Cosa sono le CACS?» chiede il giornalista di Fanpage. «Le clausole» risponde Salvini, ma non è sufficiente: gli viene chiesto di argomentare e ampliare la risposta, proprio come quando si viene interrogati a scuola. «Le clausole che sono in cauda venenum – risponde il leghista- che hanno alcuni dei principali problemi del MES». Meglio di prima sicuro, poi però la domanda che fa cascare il palco: «Ma l’acronimo Cacs cosa significa?». A quel punto, come ogni studente sicuro di sé ma colto in fallo ha fatto almeno una volta nella vita, Salvini tenta di buttarla in caciara. «Amico mio, eeeee……» e se ne va, dopo un gran bel bacio. Rimandato a settembre. L’acronimo, per la cronaca, sta per “clausole di azione collettiva”.
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Il tutto condito da una locuzione latina, in cauda venenum, con cui ha provato a sparigliare le carte. Si tratta di una frase che si oppone al classico ‘dulcis in fundo’ e, letteralmente, significa ‘il veleno è nella coda’. Prende spunto dallo scorpione che per costituzione sarebbe poco pericoloso, ma nella sua coda c’è del veleno che lo rende molto poco affidabile. E, in questo senso, Salvini ha provato a spiegare la pericolosità nascosta nel Mes.
Cosa sono le CACs?
Ma la domanda principale, alla quale Matteo Salvini non ha saputo dare risposta – se non quel suo ‘smack’ – è ‘cosa sono queste CACs?’? Si tratta di clausole di azione collettiva che fanno riferimento alle emissioni dei titolo di Stato europei (tra cui, anche, i Btp). Si tratta di accordi che si stipulano con l’investitore al momento dell’acquisto. Sono stati inseriti, per la prima volta, nel 2011 ed efficaci dal 2013 per evitare un nuovo caso Grecia. Adesso, con questa nuova riforma, si vuole passare al CACs single limb: si tratta di una semplificazione burocratica per snellire i passaggi passando alla convocazione di un’assemblea unitaria attraverso un’unica votazione per la ristrutturazione del debito di uno Stato. Insomma, uno snellimento unitario per evitare intromissioni e rallentamenti da parte degli speculatori di mercato.