L’orrenda storia di due mamme toscane, il gip: «Figlie concepite per essere abusate»

07/02/2020 di Redazione

Una vicenda davvero terribile, scoperta dalla polizia postale di Firenze. Il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per due donne, una residente a Terni e l’altra a Reggio Emilia, perché ritenute responsabili di abusi su due bambine di 10 anni. Bambine che erano le figlie delle due stesse donne e che, secondo il gip di Firenze Agnese Di Girolamo, erano state concepite «per realizzare le fantasie sessuali delle due donne». La deduzione del giudice arriva dopo l’attento esame di materiale di chat che le due donne si sarebbero scambiate con una terza persona.

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C’è anche un altro arresto, infatti, in questa terribile vicenda: si tratta di un uomo, padre di una delle due bambine, residente nel Grossetano che riceveva i materiali pedopornografici che venivano prodotti dalle due donne. Quest’ultimo avrebbe divulgato anche su altre chat di WhatsApp e di Telegram questo stesso materiale, oltre ad altri prodotti simili. Una vicenda, insomma, in cui gli orchi si sarebbero trovati all’interno della stessa famiglia che avrebbe dovuto proteggere le due minori.

L’ordinanza della gip è davvero raccapricciante: «Dalla chat tra i due (marito e moglie, ndr) – si legge nel documento – emerge come assolutamente verosimile che almeno una ragazzina era stata concepita con il preciso intento di realizzare le fantasie sessuali condivise». Attualmente, dopo l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti delle due donne, le bambine minorenni sono state affidate ai servizi sociali e sono state collocate in un ambiente protetto.

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