Lindt sommersa di insulti: «Non compreremo il vostro ciocco-islam»
10/12/2015 di Stefania Carboni
La Lindt si sta beccando un sacco di critiche sui social. Tutte contro il cioccolato e la sua «amicizia verso i musulmani».
Quest’anno io e le mie tante amiche…..non compereremo nulla della Lindt……Fate comperare i vostri prodotti dagli Islamici…
condivido post di rebecca f*****. Allucinante il vostro ciocco-islam. Con me avete chiuso
guarda la gallery:
Perché tutta questa gente se la prende con la Lindt?
LINDT E LA COLPA DATA DAI CLIENTI TEDESCHI
– Partiamo dall’inizio o meglio dal Die Welt che parla di come l’azienda riceva critiche tedesche sui social. La Lindt ha venduto per anni (dieci per la precisione) un calendario dell’Avvento dedicato al tema le Mille e una notte. Quest’anno però la versione arabeggiante non è piaciuta a diversi consumatori e sono partite le critiche, virali, sui social. L’azienda oltralpe è stata incolpata di “islamizzare” la festa del Natale. Una colpa pesante, dato che il prodotto è venduto così da anni ma, chissà perché, le critiche sono partite solo da questo 2015.
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LINDT E LA STORIA DELLA MOSCHEA: CHE NON E’ UNA MOSCHEA
La notizia è arrivata anche in Italia ma il palazzo orientale è diventato una moschea. Cosa molto lontana dall’edificio persiano. A nulla sono valse le spiegazioni della società sui social:
Gentile Luisa ci teniamo a informarla che quanto raffigurato sul calendario dell’Avvento a tema “Le Mille e una Notte” non è una moschea, bensì le architetture tipiche del periodo storico e culturale della nascita di Cristo e dell’arrivo dei Re Magi.
E ancora…
Gentile Andrea Questo prodotto è disponibile sul mercato tedesco da oltre 10 anni e si annovera tra i classici Lindt del periodo natalizio. Ci rammarica sapere di aver urtato la sensibilità dei nostri consumatori. Rispettiamo le origini culturali del Natale e della nascita di Cristo e ci dispiace per l’incomprensione.
La Lindt è intervenuta rispondendo ad ogni critica. Una ad una. E c’è chi, fra i commenti, sta con la casa dolciaria. E la difende. «Grandissima Lindt – commenta Nicolas – per la scelta di rispondere civilmente a tutta queste “persone”. Ora so a quale marchio affidarmi per regali, pensierini, e perché no anche per chiudere un occhio sulla dieta. Ho sempre avuto grande stima per la vostra qualità, ora la ho anche per il vostro marketing».