Ai lettori di Libero non è piaciuto il titolo «Criminali No-Vax»

La nuova direzione di Alessandro Sallusti ha le idee molto chiare sulla vaccinazione: ma la base dei lettori era abituata ad altre notizie

31/08/2021 di Gianmichele Laino

Occorre dire due cose prima di affrontare il nocciolo della questione. Alessandro Sallusti, nuovo direttore di Libero, è sempre stato favorevole alle vaccinazioni e lo ha sempre dichiarato pubblicamente, anche in trasmissioni televisive con vasto contraddittorio. Lo stesso vale per l’altra firma storica del giornale, quella di Vittorio Feltri, che continua a twittare contro i no-vax e a favore della vaccinazione anti coronavirus. C’è anche da dire, però, che in passato Libero aveva costruito attorno a sé un gruppo di lettori con le idee abbastanza chiare sul virus e sui meccanismi di contrasto alla diffusione della pandemia: molto critico con le restrizioni del governo Conte 2, ad esempio, con grande spazio ad analisi sull’origine del coronavirus che, talvolta, si spingevano oltre l’analisi oggettiva dei fatti. Per questo, il titolo di oggi – dopo le manifestazioni violente dei no-green pass che hanno colpito molti giornalisti, tra cui Francesco Giovannetti di Repubblica – non è piaciuto a moltissimi suoi lettori.

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Libero sui no vax, il titolo non piace ai suoi lettori tradizionali

La scelta di Alessandro Sallusti per l’apertura della prima pagina è stata quella di una frase secca: «Criminali no vax», con tanto di occhiello «superato il limite». Una scelta di campo ben precisa: dal lato dei manifestanti ci sono i violenti e i facinorosi, quelli che colpiscono i giornalisti e – in quanto tale – vengono identificati. Una scelta che, tuttavia, i lettori di Libero non hanno approvato. Lo si vede dai commenti alla pagina Facebook del quotidiano che questa mattina, come fa ogni giorno, ha pubblicato la prima pagina “vetrina” dell’edizione del 31 agosto.

«Povero giornalismo italiano – scrive un utente -, sceso oltre il basso servilismo. Rimpiango Montanelli, Biagi e i veri Giornalisti. Un titolo vergognoso per vendere una copia in più». Seguono commenti di tenore ancora più forte: «Due anni di terrorismo mediatico – si legge in un commento che ha ottenuto molti like -, tentate di metterci l’ uni contro gli altri e adesso vi lamentate di qualche spintarella e la fate passare come un’aggressione. Siete stati più clementi con la camorra quanto vi azzoppava, per non parlare delle brigate rosse». C’è chi, invece, va sul personale e attacca direttamente la nuova direzione: «Vi siete genuflessi al potere anche voi. Che disgrazia Sallusti».

Lettori comuni, vero. Ma c’è anche qualche protesta di chi, su Libero, ci scriveva.

Paolo Becchi, prima dell’arrivo di Sallusti, realizzava molti articoli di commento per la testata allora diretta esclusivamente da Pietro Senaldi. Ora, dopo il titolo sui «Criminali No Vax» ha deciso di esternare sui social network il proprio dissenso, con le parole molto forti che potete leggere nel suo tweet.

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