La bufala delle super mucche modificate dall’uomo

In rete c’è chi le considera il risultato di una mutazione genetica provocata dall’uomo, con tanto di nomi da slogan: “”Super mucche” o “Monster Cows” (tradotto, “mucche-mostro”). Eppure si tratta soltanto di una bufala. E mai, come in questo caso – trattandosi di bovini – nome fu più azzeccato. Bastano poche ricerche in rete per scoprire come le “Belgian Blue” (il vero nome delle particolari mucche) non sono “animali modificati dall’uomo mediante la riduzione della miostatina”, bensì la conseguenza di una mutazione naturale, dovuta al cattivo funzionamento dello stesso gene della miostatina. In pratica, qualcosa di spontaneo, che conferisce alla mucca una massa muscolare ipertrofica, così come spiega il gruppo su Facebook “Bufale un tanto al chilo”.

Bufala super mucche
Photocredit: La menzogna diventa realtà e passa alla storia (Fb)

UNA BUFALA BOVINA – Questa mutazione naturale ha portato questa razza a sviluppare particolari caratteristiche. Si spiega sul gruppo su Fb, che si è lanciato nell’operazione di factchecking:

«Ovvio che gli allevatori che nel 1807 hanno notato questa mutazione hanno iniziato ad allevare e selezionare le mucche. Si ritrovavano per le mani animali molto piú sviluppati e possenti rispetto alle altre razze, senza dover per questo aumentare il quantitativo di cibo con cui crescerli. Ma la cosa ha svariate controindicazioni, il parto è complicato e se non si vuole rischiare di far morire la partoriente oggi si è obbligati ad effettuare un cesareo».

Non sono le uniche controindicazioni: il bestiame deve essere macellato più tardi rispetto al normale affinché la massa muscolare si sia formata pienamente, tanto che questo comporta anche un incremento dei costi di allevamento.


Videocredit: National Geographic

Edit: l’autrice del pezzo di Greenme afferma  «Si tratta di animali modificati dall’uomo, mediante la riduzione della miostatina » . Questa frase non fa comprendere affatto che l’intervento umano avvenga tramite selezione artificiale, ma che sia un intervento attivo dell’uomo sulla produzione di miostatina della mucca della razza Belgian Blue, miostatina che come spiega l’autrice è  «la proteina che inibisce la crescita muscolare ». Cioè sembra che con «un’operazione » si riduca la miostatina nelle mucche, mentre questo processo è avvenuto in decine di anni e oggi avviene anche con tecniche di inseminazione artificiale ormai usuali non solo per la Belgian Blue. (ecco un video che mostra una mucca di una razza diversa fecondata artificialmente http://www.youtube.com/watch?v=IokPxKRTPCw)

Nella cache del pezzo l’autrice riteneva che non ci fosse altro da aggiungere, sebbene l’informazione data «l’uomo riduce la miostatina delle mucche» non fosse chiara . Ecco lo screenshot dell’articolo come appariva fino a poco fa:

greenme

 

In seguito però l’autrice ha modificato il suo articolo aggiungendo un particolare essenziale per far capire di cosa davvero si parla, la parentesi  «attraverso una selezione artificiale». E’ evidente che prima della modifica le informazioni date non erano corrette:

greenme 1

Maria Teresa Mura

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