Il tweet di Elon Musk in cui “paragona” Justin Trudeau ad Adolf Hitler

Il meme è stato pubblicato dal fondatore di Tesla in risposta a un articolo sulle proteste dei camionisti in Canada e alcuni divieti dati alle autorità finanziarie del Paese

17/02/2022 di Enzo Boldi

Un meme destinato a provocare inevitabili polemiche. Perché a pubblicarlo è stato l’uomo più ricco del mondo che, già in passato, si è reso protagonista di alcune uscite (e non solo sui social) piuttosto controverse. Il protagonista di questa vicenda, dunque, è Elon Musk che ha pensato di fare ironia pubblicando sul suo profilo Twitter un’immagine in cui compare il volto di Adolf Hitler, con un riferimento (scritto) al premier canadese Justin Trudeau.

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Nessun commento, ma un solo meme che recita: «Basta paragonarmi a Justin Trudeau. Io avevo un budget». E sullo sfondo il volto glaciale e severo del gerarca nazista.

Un tweet pubblicato in risposta a un articolo pubblicato dal portale CoinDesk in cui si fa riferimento a una decisione presa dalle Autorità canadesi negli ultimi giorni che «hanno ordinato alle istituzioni finanziarie di non interagire con 34 diversi indirizzi crittografici legati alle proteste dei camionisti in corso nel Paese». Un argomento di mera attualità, vista la situazione che si sta vivendo da alcune settimane nel Paese Nord Americano, alle prese con quel movimento di camionisti che sta protestando contro l’obbligo vaccinale per attraversare il confine tra Stati Uniti e Canada. Ma perché quel riferimento al “budget”? Perché Trudeau non è riuscito negli ultimi due anni a presentare un bilancio federale, con il governo arrivato a spendere più di quanto previsto in origine.

Elon Musk paragona Trudeau a Hitler su Twitter

Ed Elon Musk ha pensato di commentare questa notizia con un meme in cui si “citano” – a mo’ di paragone – sia Justin Trudeau che Adolf Hitler. Il fondatore di Tesla e Ceo di SpaceX è molto legato al Canada. Nato in Sudafrica, infatti, si trasferì in nel Paese nord Americano nel 1988 (quando aveva 19 anni) per evitare la leva obbligatoria. Si iscrisse alla Queen’s University (in Ontario) e frequentò l’ateneo canadese per soli due anni, prima di spostarsi in Pennsylvania. Una serie di spostamenti che lo hanno portato all’ottenimento della doppia cittadinanza americana e, per l’appunto, canadese.

(foto IPP/imagostock)

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