Festival di Venezia 2020 confermato, la Biennale di architettura rinviata di un anno

Il Festival di Venezia si farà, ora la notizia è ufficiale. Nelle scorse settimane il direttore artistico Alberto Barbera aveva lasciato intendere che la Biennale non voleva assolutamente considerare il rinvio della Mostra del Cinema in programma dal 2 al 12 settembre, ora dopo l’ok del governo alla riapertura delle sale dal 15 giugno (nonostante le proteste dell’ANEC che contesta le linee guida troppo rigide) si può ufficialmente lavorare a questa nuova edizione.

La Biennale di Venezia  conferma la 77ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica diretta da Alberto Barbera dal 2 al 12 settembre; il 48° Festival Internazionale del Teatro diretto da Antonio Latella dal 14 al 24 settembre; il 64° Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto da Ivan Fedele, dal 25 settembre al 4 ottobre; il 14° Festival Internazionale di Danza Contemporanea diretto da Marie Chouinard dal 13 al 25 ottobre”.

Nel comunicato è stato annunciato il rinvio della 17ma Mostra Internazionale di Architettura – ‘How will we live together?’ – curata da Hashim Sarkis, che avrebbe dovuto svolgersi a Venezia dal 29 agosto al 29 novembre 2020 al 2021, da sabato 22 maggio a domenica 21 novembre. Di conseguenza, la 59ma Esposizione Internazionale d’Arte, curata da Cecilia Alemani, che avrebbe dovuto svolgersi nel 2021, è stata a sua volta posticipata al 2022, durerà 7 mesi e si terrà da sabato 23 aprile a domenica 27 novembre.

Le parole del presidente della Biennale

Il rinvio della Biennale di Architettura è stato commentato così dal presidente Roberto Cicutto:

Gli ultimi giorni hanno chiarito la realtà che abbiamo di fronte. Con il massimo rispetto per il lavoro svolto da tutti, gli investimenti fatti dai partecipanti e considerando le difficoltà incontrate da tutti i paesi, le istituzioni, le università, gli studi di architettura, insieme all’incertezza della mobilitazione delle opere, dei viaggi e in virtù delle nuove misure in materia di Covid-19 che sono state e saranno adottate, abbiamo deciso di ascoltare coloro che, e sono la maggioranza, hanno richiesto il rinvio della Biennale di Architettura. Ho ricevuto molti messaggi che auspicavano un rinvio al 2021. Ora prevediamo di aprire la 17ma Biennale di Architettura nel maggio 2021 e di concederle una durata più lunga fino a novembre, come era in programma prima della pandemia. Tuttavia l’Architettura sarà presente a Venezia in autunno grazie alle numerose iniziative che manterranno al centro della scena la domanda, più attuale che mai, di “How will we live together?”.

Staremo a vedere in che modo si svolgerà il Festival di Venezia 2020 e di quanto saranno ridotti in posti in sala e il numero degli accreditati.

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