Il caldo eccessivo ha fatto saltare il fascicolo sanitario digitale della Lombardia
Surriscaldamento dei server causato da un guasto dell'impianto di condizionamento
16/08/2021 di Redazione
Il sistema non fa ARIA. È un gioco di parole, ma abbastanza efficace questa volta. ARIA Spa, infatti, è l’azienda controllata dalla Regione che gestisce l’infrastruttura informatica: è stata lei stessa a comunicare, attraverso una nota, che i server della Regione Lombardia erano andati in surriscaldamento a causa di un guasto dell’impianto di aria condizionata. Il risultato? Il fascicolo sanitario online della Regione Lombardia risulta, ancora oggi, inaccessibile.
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Fascicolo sanitario Lombardia, perché è irraggiungibile
«Uno dei data center – si legge nella nota – gestito esternamente ha avuto un malfunzionamento dell’impianto di condizionamento che ha provocato l’indisponibilità di alcuni servizi, tra cui il portale del Fascicolo Sanitario Elettronico. Il disservizio è in via di risoluzione». A oggi, però, il portale sanitario risulta ancora irraggiungibile.
Fortunatamente, dal disservizio sono escluse le prenotazioni vaccinali. Tempo fa, infatti, la Regione Lombardia ha scelto di optare per la piattaforma allestita da Poste Italiane, così come altre regioni italiane. Al momento, dunque, per quanto riguarda la gestione della campagna vaccinale sembra essere tutto assolutamente regolare.
Il blackout del fascicolo sanitario della Regione Lombardia aveva fatto scattare l’allarme tra gli addetti ai lavori. Il fatto di essere in corrispondenza di Ferragosto (il classico momento di rilassamento che, solitamente, spalanca le porte agli attacchi informatici) e il precedente della Regione Lazio avevano subito fatto scattare il sospetto che potesse esserci un attacco hacker dietro al malfunzionamento del portale sanitario (che contiene i dati personali relativi a tutti i cittadini lombardi che si sono sottoposti a un trattamento sanitario, sia per le strutture pubbliche, sia per le strutture private accreditate). Tuttavia, è stato lo stesso ufficio stampa dell’assessorato al Welfare della Lombardia a smentire, già nella giornata di ieri, questa circostanza, comunicando il problema tecnico di diversa natura.