I 22 milioni gettati all’Aria per la piattaforma di prenotazione vaccinale in Lombardia

Il malfunzionamento del sito gestito da Aria Spa ha portato alla decisione di affidarsi, come già fanno altre Regioni, a Poste Italiane

04/03/2021 di Enzo Boldi

Una delle raccomandazioni medico-scientifiche per la sanificazione degli ambienti in tempo di Covid-19 è quella di cambiare aria all’interno dello stanze (con particolare riferimento agli uffici e alle strutture lavorative). E questo cambio d’aria è arrivato anche alla Regione Lombardia. Non c’entrano le finestre spalancate, ma si tratta del portale vaccinazioni Lombardia che, fino a oggi, era gestito da Aria Spa, centrale unica di acquisti regionale fortemente voluta e sostenuta dal Presidente Attilio Fontana. I malfunzionamento denunciati sono stati molti nel corso dei primi mesi della campagna vaccinale e, dopo aver quasi sempre negato la responsabilità diretta del portale (additando, per esempio, Tim come colpevole di alcuni ritardi nelle comunicazioni dei codici) è arrivata l’ora della consapevolezza, con l’adesione a un programma già utilizzata a livello statale da molte altre Regioni.

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Insomma, Aria Spa viene parcheggiata per lasciare spazio a Poste Italiane che già gestisce i sistemi di prenotazione dei vaccini di molte altre Regioni. E a titolo gratuito. Il portale prenotazioni Lombardia, invece, ha un costo di circa 22 milioni di euro. Questo è quanto prevedono gli accordi, ma c’è da valutare se la cifra sia stata già pagata dalla Regione o si possa rescindere quel contratto a causa degli evidenti malfunzionamenti della piattaforma. Problemi che sono stati evidenziati anche dalla Vicepresidente (e Assessore al Welfare) Letizia Moratti e dal Consulente Guido Bertolaso.

Portale vaccinazioni Lombardia, la gestione passa a Poste Italiane

«Abbiamo deciso di aderire alla proposta di Poste Italiane e utilizzare, gratuitamente, la loro piattaforma che prevede quattro diverse possibilità di adesione e prenotazione: portale, call center, uffici postali e postini», ha detto Letizia Moratti. Un dico non dico che, però, diventa palese con la dichiarazione di Bertolaso: «Il sistema di convocazione per gli over 80 continua a funzionare male creando equivoci e ritardi», riportando anche alcune segnalazioni ricevute nel corso dei giorni scorsi. E nel mirino è finito il portale gestito da Aria Spa.

I tempi del cambiamento d’Aria

La stessa Letizia Moratti ha annunciato che entro tre settimane entrerà in vigore il sistema di prenotazione vaccini Lombardia gestito da Poste Italiane (a costo zero, come già accade in altre realtà regionali italiane), sottolineando come questo cambiamento non comporterà problematiche per chi si è già prenotato (o si prenoterà nei prossimi giorni) attraverso la piattaforma che resterà attiva fino allo switch.

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