Ormai Facebook sa solo copiare

Dopo i Reels su Instagram come i TikTok, Zuckerberg pronto a lanciare un'app simile a Clubhouse

11/02/2021 di Enzo Boldi

Gli uffici di Menlo Park sembrano essere quelli degli sceneggiatori della serie Boris, ma con un’aggravante: se il trio accidioso del piccolo schermo aveva una scarsa fantasia e si limitava a scelte stilistiche ‘basite’, Mark Zuckerberg e il suo team sembra molto più indirizzato verso il copia&incolla. È accaduto già nel recente passato con l’introduzione su Instagram dei Reels che, in soldoni, non sono altro che i video che si realizzavano – fino a poco tempo fa – solamente su TikTok. E il copione – in tutti i sensi – si sta per ripetersi con Facebook copia Clubhouse.

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Come spiega The Verge, Mark Zuckerberg è rimasto affascinato dall’ecosistema di Clubhouse, il social del momento. Nel corso della scorsa settimana, infatti, il fondatore di Facebook è entrato per la prima volta in una delle stanze della piattaforma per parlare del futuro della rete, di realtà virtuale e e realtà aumentata. E lì è arrivata la folgorazione sulla via di Damasco: strappare l’idea di una app di soli messaggi audio e farla propria. Insomma, fonti di ispirazioni ben definite per realizzare un nuovo prodotto da immettere sul mercato delle app, con il classico fiuto dell’imprenditore digitale.

Facebook copia Clubhouse, la fantasia in quel di Menlo Park

La notizia di Facebook copia Clubhouse (o clona, a secondo della declinazione che si vuole dare di tutta questa faccenda) è stata confermata anche dal The New York Times che sottolinea come a Menlo Park sia stata avviata la fase uno di realizzazione e sperimentazione di un’applicazione che funziona solamente attraverso messaggi audio. Insomma, una descrizione che ricorda molto da vicino il funzionamento di Clubhouse. Insomma, Facebook continua a prendere spunto dalle app concorrenti per mettersi in riga e non perdere neanche una tendenza. Ma gli utenti apprezzeranno oppure si stancheranno di queste ‘app cloni’ che offrono gli stessi servizi già presenti su altre piattaforme?

(foto di copertina: Adem Ay – Unsplash)

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