L’età media delle persone positive al Covid è in lieve crescita

Oggi alle brutte notizie sui nuovi contagi, che hanno sfondato la soglia 31 mila, e sull'Rt in Italia a 1,7 si aggiunge quella sull'età dei malati

30/10/2020 di Ilaria Roncone

Oggi le notizie cattive abbondano, parlando dei dati coronavirus, e la curva epidemiologica continua a salire: record di nuovi contagi31.084 -, Rt a 1,7 e l’età media delle persone che contraggono l’infezione è salita. Seppur lievemente, l’età media dei nuovi positivi sale e «questo vuol dire che non si infetta più solo la popolazione giovane, come avveniva durante il mese di agosto (con la settimana di Ferragosto che è stato il picco più basso)». Il contagio assume tratti più omogenei e torna a riguardare «un po’ tutte le fasce d’età», come ha spiegato Brusaferro.

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Età media nuovi contagiati in salita

L’età media dei nuovi contagi torna a salire dopo il periodo di discesa cui abbiamo assistito nel corso dell’estate. La spiegazione è nel fatto che se nei mesi scorsi si analizzavano i tamponi dei soggetti sintomatici, ora siamo passati – per il 70% – ad analizzare quelli di persone asintomatiche o paucisintomatiche (ovvero che manifestano inferiori di numero e di minore intensità rispetto al consueto). Così l’eta media delle persone contagiate è scesa e ora siamo a 50 anni – con l’1% dei decessi in questa fascia -.

La metafora di Brusaferro e dell’iceberg

Per spiegare la situazione il Presidente dell’Istituto superiore di sanità ha utilizzato la metafora dell’iceberg. Se prima vedevamo solo la punta dell’iceberg, ora vediamo la parte inferiore. Vista la ormai comprovata problematicità della diffusione del Covid tra le persone anziane, la salita dell’età media – seppure ancora lieve – «desta preoccupazione» secondo Brusaferro. Il professore Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, ha sottolineato che « evitando un sovraccarico nei reparti di degenza ordinaria sia nelle terapie intensive, meglio riusciremo a garantire la gestione ottimale dei malati e del funzionamento dei reparti ospedalieri anche per le altre patologie». Gestire l’epidemia Covid significa anche, come ormai abbiamo imparato bene, garantire il corretto funzionamento dei reparti ospedalieri per tutte le altre patologie.

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