Il “buco di tensione” alla Cecchignola che, secondo Areti, ha causato il down di Sogei

La società del Gruppo Acea destinata all'attività di distribuzione dell'energia elettrica era stata chiamata per risolvere il problema

31/03/2022 di Gianmichele Laino

Un down di Sogei causato da un “buco di tensione” in zona Cecchignola. Sarebbe questo il motivo che ha generato i problemi alla sede centrale della società del ministero dell’Economia che hanno mandato in tilt diversi servizi legati alla gestione della pubblica amministrazione (la comunicazione tra medici di base e farmacie, ad esempio, ma anche il download del green pass, per non parlare del portale dell’Agenzia delle Entrate, in prossimità di scadenze fiscali importanti). Sogei, nel pomeriggio di ieri, aveva specificato che l’interruzione del servizio era legata a un problema tecnico e non a un attacco hacker. 

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Down di Sogei causato da un buco di tensione in zona Cecchignola

Dal momento che, secondo quanto riportato da alcune testate, l’inconveniente sarebbe stato un guasto elettrico che, nella giornata di ieri, era stato preso in carico da Areti, ovvero la società del Gruppo Acea destinata all’attività di distribuzione dell’energia elettrica a Roma, abbiamo pensato di contattarla direttamente – in assenza di risposte da Sogei – per farci spiegare la natura del problema che si è verificato nel pomeriggio di ieri.

Giornalettismo ha chiesto ad Acea se la società avrebbe potuto aiutarci nella definizione dell’intervento effettuato dai tecnici Areti e nel definire la portata del problema che questi ultimi hanno dovuto risolvere. Inoltre, abbiamo chiesto se l’intervento – al momento – può dirsi risolto del tutto. Areti ci ha risposto con una nota: «Con riferimento all’evento che ha causato ieri un blocco dei portali web di Sogei, Areti comunica che intorno alle ore 14 si è verificato un cosiddetto “buco di tensione” che ha interessato la rete elettrica che alimenta le utenze della zona Cecchignola. Si tratta di fenomeni transitori della durata di frazioni di secondo che rientrano tra i disturbi ammessi sulla rete elettrica di distribuzione. Areti sta collaborando con i tecnici Sogei per gli approfondimenti sul caso».

Un buco di tensione in zona Cecchignola. Si tratta di un evento non in realtà infrequente. Tecnicamente, il buco di tensione rappresenta una momentanea riduzione della tensione elettrica che avviene quando quest’ultima si abbassa sotto il 90% della tensione nominale. Importante anche la geolocalizzazione del fenomeno: la zona della Cecchignola è quella della sede centrale di Sogei (sita in Via Mario Carucci, nel quadrante sud di Roma). Ciò significa che un buco di tensione che interessa l’area in cui è collocata la sede fisica della società partecipata del ministero dell’Ecomomia può essere in grado – come è successo ieri – di creare un problema di questa portata. Non è chiaro se questo buco di tensione sia stato causato dal maltempo che ha interessato la Capitale nella giornata di ieri.

Questa affermazione – supportata anche dalla nota ufficiale di Areti – è preoccupante: significa, innanzitutto, che non è stato previsto un evento piuttosto frequente (alcune testimonianze di residenti nella zona della Cecchignola indicano che nell’ultimo periodo quelli che sono avvertiti come “sbalzi di corrente” capitano spesso ultimamente) sul quale prendere dei provvedimenti per una infrastruttura sensibile come quella gestita da Sogei. In secondo luogo, se il momentaneo abbassamento della tensione ha provocato questo effetto, significa che la struttura informatica è centralizzata in un unico punto e che non sono stati garantiti – o, comunque, non sono entrati in funzione – gruppi di continuità.

FOTO – CC BY-SA 4.0

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