È un mese che non si hanno notizie di Alessandro Di Battista

13/03/2019 di Enzo Boldi

Il 27 febbraio scorso avevamo parlato dei ‘Senzadibba’, facendo riferimento all’assenza da televisioni, giornali, radio e social dello storico attivista ed ex deputato del Movimento 5 Stelle. Oggi, mercoledì 13 marzo, la conta dei giorni passati senza avere alcuna notizia ufficiale di e da Alessandro Di Battista ha raggiunto la meta del mese. L’ultimo post su Facebook (ultimo social aggiornato) risale al 13 febbraio dopo la sua contestata apparizione a Di Martedì, nella famosa puntata in cui aveva chiesto gli applausi del pubblico. Poi più nulla, anche se le voci sul suo destino politico continuano a serpeggiare tra i rappresentanti a Cinque Stelle e i giornali.

Le batoste elettorali che hanno colpito il Movimento 5 Stelle tra Abruzzo e Sardegna hanno fatto male non solo a Di Battista, ma a tutti i pentastellati che hanno perso molti consensi nell’elettorato. Questa una delle cause dell’allontanamento – che sembra essere tutt’altro che volontario – dell’iconico attivista dai saloni mediatici che tanto successo hanno portato a lui e a tutti i grillini nel corso degli anni. Ricordiamo anche le polemiche sul Franco CFA imposto alle colonie dal governo francese, l’incontro con la parte più facinorosa e guerrigliera dei gilet gialli. Poi le dichiarazioni sulla Tav e le infiltrazioni della ‘ndrangheta nei comitati favorevoli alla Torino-Lione, il tutto condito da un laconico «Io non c’ho le prove, ma». Il classico lanciare la pietra e nascondere la mano per cui ha ricevuto anche una querela.

Il gioco del silenzio di Alessandro Di Battista

Sintomi di una spaccatura all’interno del Movimento 5 Stelle che sembra non riconoscersi più nell’atteggiamento del suo leader carismatico, molto più di Luigi Di Maio. E i rapporti tra i due, non a caso, sembrano essersi freddati e non per colpa delle vacanze sulla neve. La notizia di oggi è il rifiuto di Alessandro Di Battista alla proposta del leader M5S di candidarsi alle prossime elezioni europee in programma nel prossimo mese di maggio. Repubblica scrive di averlo provato a contattare per avere una risposta in merito, ma lui ha risposto celandosi dietro «questioni personali» e nei giorni scorsi si era parlato anche di uno sfogo per il suo senso dell’abbandono da parte dei grillini.

Next stop: India?

Di ufficiale, quindi, non si sa più nulla da quel 13 febbraio scorso. Un mese trascorso tra voci che si rincorrono sul suo futuro che, al momento, sembra essere lontano dalla politica. Una distanza quantificabile in oltre 6mila chilometri: i rumors, infatti, parlano di un suo prossimo viaggio in direzione India. Una meta che sostituirebbe quella africana di cui aveva dato notizia Il Fatto Quotidiano – con cui ha collaborato Di Battista per i reportage del suo viaggio in America Latina – a inizio dicembre. Un lungo mese di silenzio, mentre il Movimento 5 Stelle tentava di aggiustare quei cocci che anche lui, con il suo eloquio diretto e spropositato, aveva contribuito a rompere.

(foto di copertina: ANSA/FERMO IMMAGINE RAITRE)

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