Gli Usa alzano ulteriormente la guardia per la possibilità di cyberattacchi dalla Russia

Gli Stati Uniti, visto il clima geopolitico attuale, lavorano per prevenire gli attacchi hacker russi di portata maggiore invogliando a una maggiore cybersecurity Usa

04/06/2022 di Ilaria Roncone

La guardia è sempre stata alta ma, per la cybersecurity Usa, la paura per attacchi informatici decisivi e compromettenti a livelli massimi sale. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti si sta preparando alla possibilità di attacchi informatici dalla Russia – ha dichiarato l’assistente del procuratore generale per la sicurezza nazionale Matthew Olsen -. «Prendiamo ad esempio il recente attacco informatico ai sistemi Internet satellitari in Europa – ha dichiarato il Centro di eccellenza per la difesa cibernetica della Nato – Quando le truppe russe sono entrate in Ucraina nelle prime ore del 24 febbraio, le connessioni Internet satellitari sono state improvvisamente interrotte. L’attacco informatico della Russia contro l’infrastruttura di terra dei satelliti ha gettato decine di migliaia di persone in Europa nel buio di Internet. Secondo i resoconti pubblici, questo ha colpito parte delle difese ucraine».

La preoccupazione risulta essere massima per la compromissione dei sistemi di comunicazione satellitare.

LEGGI ANCHE >>> Attacco hacker Comune di Parlermo: «Non è ancora chiaro se ci sia stata una fuga di dati o meno»

Cybersecurity Usa, allarme per i fornitori di comunicazione satellitare

Visti gli effetti degli attacchi in Europa, l’FBI ha lanciato un preciso avvertimento ai fornitori di comunicazione satellitare affinché aumentino le loro difese nel clima geopolitico attuale. La Casa Bianca si prepara quindi alla possibilità di altri attacchi del calibro di quello di SolarWind lo scorso anno e che la Russia «conduca attività informatiche dannose contro gli Stati Uniti, anche come risposta ai costi economici senza precedenti che abbiamo imposto alla Russia insieme ai nostri alleati e partner».

Olsen ha anche affermato che chi c’è dietro questi attacchi dannosi viene monitorato dalle forze dell’ordine che «indagano e perseguono in modo aggressivo gli individui per attività informatiche dannose» con mire di tipo globale. Vengono anche riconosciuti «intenti e capacità» del governo russo nell’ambito degli attacchi che sta conducendo in tutto il mondo, sottolineando come  – tuttavia – «il fatto che finora non abbiamo arrestato nessuno non significa che non lo faremo». In tal senso, quando l’arresto delle persone che commettono un crimine non è possibile (le difficoltà quando si tratta di cybercriminalità che parte dall’estero sono molte) il Dipartimento di Giustizia Usa procede in primis con la neutralizzazione delle attività criminali.

Share this article