Nasce il primo cybersecurity bootcamp in Italia, per far fronte all’aumento delle richieste nel settore

L'iniziativa è collegata alle stime proposte dall'Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza, che evidenziano una necessità maggiore di figure profilate nel nostro Paese

13/01/2022 di Redazione

L’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza che è nata da poco in Italia ha messo in evidenza sicuramente un aspetto: c’è un bisogno di figure profilate in questo settore per far fronte alle quotidiane sfide che – come dimostrano i dati a disposizione – sono sempre più persistenti e continue. Eppure, nel nostro Paese – spesso – manca una formazione adeguata, che possa soddisfare bisogni più specifici. Nasce da queste premesse l’idea di ospitare il primo Cybersecurity Bootcamp: lo ha organizzato Talent Garden che si occupa da tempo del settore della digital education e partirà dal prossimo 28 febbraio, con una full immersion di 14 settimane guidata da 5 diversi docenti d’eccezione e l’utilizzo di avanzati strumenti.

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Cybersecurity Bootcamp, cos’è e come funzioneranno

Il bisogno attuale di esperti di cybersicurezza in Italia, si stima, è intorno alle 100mila figure professionali. Una vera e propria autostrada nel mondo del lavoro. A questa esigenza si aggiungono i continui attacchi hacker che minacciano – in teoria, ma anche in pratica – non soltanto aziende private, ma anche enti e istituzioni pubblici. Non è un caso che ogni reportistica relativa al 2021 ha evidenziato una crescita della vulnerabilità, accompagnata spesso da una scarsa igiene digitale e da una debolezza di fondo – da parte delle aziende – nel dotarsi di una infrastruttura sicura.

Il bootcamp mette a disposizione 25 borse di studio complete: si raccoglieranno le iscrizioni fino al 30 gennaio e il 4 febbraio avrà luogo il challenge day per la selezione dei partecipanti. Davide Dattoli, presidente di Talent Garden, ha affermato: «Da sempre guardiamo al valore delle community, puntando sulla formazione digitale come leva per generare nuovi talenti e aiutare le imprese e professionisti nella trasformazione digitale. C’è un grande gap di professionalità in sicurezza informatica, che mette a rischio aziende, PA e l’intero Paese. Noi, come operatori del sistema dell’education, abbiamo colto questa grande sfida, strutturando un corso di formazione che per tematiche affrontate e qualità dei docenti permetterà di formare esperti di sicurezza con solide competenze tecniche in uno dei settori più strategici, contribuendo così a creare una cultura della sicurezza informatica nelle aziende e nella società e offrendo agli iscritti un concreto elemento su cui costruire la propria carriera».

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