A cosa serve PagoPA?

Il sistema che mette in collegamento, digitalmente, cittadini e pubbliche amministrazioni a livello di pagamenti

07/03/2024 di Redazione Giornalettismo

Comuni, Province, Regioni, aziende a partecipazione pubblica, scuole, università, ASL, INPS, Agenzia delle Entrate, ACI. Sono soltanto alcuni degli enti della pubblica amministrazione che, attraverso la piattaforma PagoPA, entrano in contatto con i cittadini, soprattutto quando si parla di transazioni in denaro. Nasce per velocizzare, digitalizzare e snellire i processi che riguardano i pagamenti nel settore della pubblica amministrazione, ma anche per garantire agli interlocutori una maggiore sicurezza nelle transazioni. Come abbiamo visto in altri articoli del nostro monografico di oggi, PagoPA è appena diventata di proprietà della Zecca dello Stato (al 51%) e di Poste Italiane (al 49%).

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Cosa fa PagoPA e quali sono le operazioni che possono essere effettuate

Tutte le bollette energetiche, tutta la tassazione legata al mondo della scuola e dell’università, il bollo delle auto, le spese di immatricolazione, i ticket sanitari, le tasse comunali e regionali, ogni bollettino legato all’espletamento di un servizio da parte della pubblica amministrazione: si tratta delle varie operazioni che il cittadino può fare attraverso la piattaforma.

Gli attori in gioco in una transazione sono ovviamente il cittadino e la pubblica amministrazione con cui si sta interfacciando, ma c’è anche un terzo e fondamentale operatore: il prestatore di servizi di pagamento. Attualmente, infatti, rientrano in questa categoria le banche tradizionali, le banche che prestano servizi di home banking, gli ATM e Poste Italiane (su quest’ultimo punto, si veda la polemica legata al fatto che un prestatore di servizio diventi titolare al 49% della piattaforma di cui è attore).

Il cittadino potrà effettuare il pagamento a partire da un indirizzo mail valido e a partire dai dati d’accesso al proprio conto corrente, a qualsiasi gestore esso faccia riferimento. La sicurezza del pagamento è garantita da un sistema che è in grado di proporre un codice identificativo collegato a ciascuna transazione, rispettando sempre gli standard europei in materia di dati personali, garantendo sempre la tutela delle informazioni sensibili dei consumatori e delle aziende che scelgono questo sistema.

Un sistema di questo genere garantisce anche un maggiore controllo della Pubblica Amministrazione che, teoricamente, può avere a disposizione una panoramica di tutti i pagamenti ricevuti, limitando al massimo le marginalità di errore.

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