Coronavirus, i tifosi della Roma devolvono il rimborso biglietti allo Spallanzani

Sulle regole del rimborso biglietti e abbonamenti della Roma non c’era scritta alcuna clausola per le partite a porte chiuse, ma la società ha deciso di venire incontro rimborsando subito i biglietti annullati a causa del coronavirus. Un’iniziativa lodevole, ma ancora di più è quelli dei tifosi i giallorossi che hanno lanciato la campagna “United We Stand” donando il rimborso del biglietto per la trasferta contro il Siviglia di Europa a League all’ospedale Lazzaro Spallanzani che lotta in prima linea contro il coronavirus.

La raccolta è stata presentata quasi per gioco dal suo ideatore sulla piattaforma gofundme.com, ma ha avuto immediatamente una grande adesione con 311 tifosi e oltre 7000 euro. A seguire il testo della campagna

Chiuso in casa, senza avere un granché da fare, ho cercato di pensare ad un’idea per poter contribuire ad aiutare il nostro paese in questo momento difficile.

Parlando con gli amici di sempre, tra un fantacalcio e una foto di dubbio gusto, è arrivato il colpo di genio: creiamo un fundraising!

Non siamo personale medico, nè sanitario. Non possiamo contribuire con il nostro tempo, nè con la nostra professione, ma possiamo provarci con la nostra passione.
Ed allora se il pub è chiuso, in trasferta non ci si va, con sti soldi che ce dovemo fa?

Daje rega!

Aiutiamo l’Istituto per le Malattie infettive Lazzaro Spallanzani. Diamo la nostra vicinanza a chi nella nostra città non si può fermare, a chi deve e dovrà lavorare giorno e notte per bloccare questo maledetto virus. Facciamolo INSIEME“.

Anche i tifosi dell’Atalanta negli scorsi giorni avevano deciso di devolvere i soldi del rimborso biglietti per la trasferta di Valencia di Champions League all’ospedale di Bergamo, a dimostrazione di come sia grande il cuore dei tifosi.

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