Giuseppe Conte prosegue il pressing su Ursula von der Leyen: «Diamo senso al concetto di ‘Unione’»

03/04/2020 di Enzo Boldi

Nella giornata di giovedì sono arrivate le scuse di Ursula von der Leyen all’Italia e, qualche ora dopo, è stato istituito il SURE: un fondo da 100 miliardi per garantire la cassa integrazione ed evitare i licenziamenti in tutta Europa. Ma non basta. Perché la gestione dell’emergenza non è solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e sanitario. Lo ha sottolineato Giuseppe Conte in una lettera aperta, pubblicata su La Repubblica, e indirizzata alla Presidente della Commissione Europea.

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«In questi giorni ho ricordato spesso come l’emergenza che stiamo vivendo richieda una risposta straordinaria, poiché la natura e le caratteristiche della crisi in corso sono tali da mettere a repentaglio l’esistenza stessa della casa comune europea – scrive il presidente del Consiglio -. Non abbiamo scelta, la sfida è questa: siamo chiamati a compiere un salto di qualità che ci qualifichi come ‘unione’ da un punto di vista politico e sociale, prima ancora che economico».

L’apporto e il supporto economico dell’Unione Europea sembra essere ancora sufficiente, perché non possono bastare il SURE e la sospensione del patto di stabilità – visto che non è ancora previsto un piano di rientro per quando finirà l’emergenza -, ma serve molto altro. Il concetto di «Unione» è quello che è venuto a mancare in tutta questa fase critica di pandemia, con una linea comune mai trovata, sotto tutti gli aspetti.

Giuseppe Conte scrive a Ursula von der Leyen

«L’Italia sa che la ricetta per reggere questa sfida epocale non può essere affidata ai soli manuali di economia – prosegue Giuseppe Conte -. Deve essere la solidarietà l’inchiostro con cui scrivere questa pagina di storia: la storia di Paesi che stanno contraendo debiti per difendersi da un male di cui non hanno colpa, pur di proteggere le proprie comunità, salvaguardando le vite dei suoi membri, soprattutto dei più fragili, e pur di preservare il proprio tessuto economico-sociale».

I concetti di Unione e solidarietà

Il presidente del Consiglio chiede all’Europa di avere maggiori ambizioni, perché quanto fatto finora è ancora molto poco. Serve coesione e una linea comune, sottolineando come il concetto di solidarietà tra gli Stati Membri debba essere il fondamento della UE. Perché si tratta di una pandemia che sta colpendo e sconvolgendo la vita di tutti i cittadini e non solo quelli di una singola Nazione.

(foto di copertina: da profilo Facebook di Giuseppe Conte)

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