TIM lancia la prima rete cloud 5G in Italia
Verrà realizzata in collaborazione con Google Cloud ed Ericsson
28/06/2021 di Redazione
Il posizionamento sulla scacchiera degli attori del Cloud 5G in Italia è sempre in perenne movimento. Dando seguito a una precedente comunicazione, infatti, TIM ha realizzato la sua prima mossa, anche in vista del prossimo bando sul grande cloud della Pubblica Amministrazione di cui si parla da diverse settimane, sotto la regia del ministro della Transizione Digitale Vittorio Colao. L’annuncio di oggi è quello relativo alla realizzazione della prima rete cloud 5G in Italia, con il coinvolgimento di Noovle, la cloud company del gruppo.
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Cloud 5G, TIM ha lanciato il primo esperimento in Italia
L’alleanza non si ferma qui: per avviare questo nuovo sistema che fornirà delle soluzioni più rapide per la creazione di applicazioni digitali, TIM ha giocato di sponda coinvolgendo il sistema di Cloud di Google e avvalendosi delle tecnologie Ericsson 5G Core Network e Automation. Lo schema è quello che si sta cercando di riproporre anche in altre realtà che, in qualche modo, sembrano essere coinvolte nel grande gioco delle parti della realizzazione del cloud della pubblica amministrazione: una grande azienda di comunicazione italiana, che può contare su importanti infrastrutture, cerca di acquisire esperienze e tecnologie dai grandi big internazionali, in modo tale da potersi trovare pronta alla sfida del 5G.
«La soluzione consentirà di offrire alle imprese, come ad esempio quelle del settore automotive e trasporti – scrive TIM in un comunicato stampa – innovative soluzioni integrate in grado di migliorare l’efficienza dei processi logistici e di produzione, agendo in collaborazione con gli sviluppatori software. La ‘Cloud Network 5G’ sarà disponibile in prossimità delle sedi delle aziende sulla base delle specifiche esigenze del cliente, al fine di garantire la latenza più bassa possibile. Inoltre, consente di ottimizzare i tempi di realizzazione dei servizi di rete e i relativi costi, nel pieno rispetto della protezione dei dati e in linea con i più rigorosi standard di settore».
Per utilizzare la rete 5G di TIM, sempre stando a quanto comunicato dal gruppo, le aziende che intenderanno avvalersene non dovranno costruire una propria infrastruttura proprietaria, ma potranno appoggiarsi – al contrario – alla rete radio a banda ultra-larga (RAN), su cui TIM ha deciso di puntare già da tempo. Le aziende, il 5G e le soluzioni offerte da TIM: sarà il grande dibattito sulle infrastrutture del futuro, senza escludere aspetti di riflessione critica soprattutto sul trasnito dei dati.
Foto IPP/Paolo Bona – Milano