Non date retta alla catena social di “Francesco Amodeo che aveva previsto Renzi e Draghi”

Lo screen del post Francesco Amodeo sulla caduta di Conte a favore di Draghi che gira in queste ore non ha previsto niente

03/02/2021 di Ilaria Roncone

Sono tempi duri, quelli che stiamo attraversando. Tempi in cui i complotti fioriscono come margherite a primavera e, ovviamente, non poteva mancare quello relativo al governo di Conte che cade per colpa di Renzi con Mario Draghi che subentra per un formare un governo tecnico. In queste ore può esservi capitato di imbattervi nello screen di un post di Francesco Amodeo del 31 agosto 2020, immagine che sta girando parecchio nelle chat e sui social. La storia del “post Francesco Amodeo che aveva previsto tutto” è falsa, o meglio, incompleta.

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La catena social complottista sul post Francesco Amodeo

Lo screen che sta girando, come hanno segnalato i colleghi di Bufale.net, è incompleto. Partiamo dal principio: la data. Quella è giusta poiché non si rilevano modifiche alla cronologia del post, scritto effettivamente il 31 agosto 2020. Quello che Francesco Amodeo – giornalista noto per alcune posizioni complottiste – ha effettivamente previsto è stata la caduta del governo Conte (seppure non entro fine anno ma qualche settimana dopo) e il ruolo chiave di Renzi in quanto sarebbe successo. Per quanto riguarda Draghi, nel post – che è ancora disponibile – il suo nome era quello attorno al quale si sarebbe potuta creare un’intesa per un esecutivo. Secondo questo post gli scenari politici italiani sarebbero stati già decisi a tavolino durante il Bilderberg – raduno privato annuale che prevede l’incontro di 120/150 personalità di spicco dell’élite politica europea e nordamericana – del 2019.

Cosa viene omesso nello screen

Questo screen che sta girando, come è facile notare, è tagliato. Proprio nella parte volutamente lasciata fuori troviamo gli aspetti che vanno chiariti e inquadrati, affermazioni che levano quella patina di previsione e di complotto che si è creata attorno alle parole del giornalista. Partiamo dalla data della conferenza, 31 maggio-2 giugno 2019. In carica, all’epoca, c’era ancora il governo Lega-5Stelle. Viene da sé che, vista la situazione dell’epoca, sia davvero dura pensare che durante la conferenza si sia potuta programmare la caduta del primo governo e anche quella del secondo, prevedendo il ruolo di Renzi. Il leader di Italia viva, a ben guardare, fa lago della bilancia nella maggioranza da un anno e mezzo, ovvero da quando è nato il Conte bis. Va inoltre sottolineato, per quanto riguarda la previsione su Draghi, che il nome dell’ex governatore della Bce circolava negli ambienti da ben prima che Amodeo pubblicasse quel post. Nel post di Amodeo, infine, viene omessa la parte in cui afferma che Donald Trump sarebbe stato rieletto presidente degli Stati Uniti.

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