Passare gli ultimi dell’anno ad essere insultati per le proprie scelte su Spotify

È stato creato un bot che valuta, senza peli sulla lingua, la musica ascoltata nel 2020

28/12/2020 di Enzo Boldi

Il 2020 è stato un anno complicato per tutti e, come spesso accade, le nostre scelte musicali sono state dettate dal nostro stato d’animo: chi sceglie toni allegri per fuggire a momenti di tristezza e chi, invece, perpetra nel proprio dolore ascoltando canzoni che più rispecchiano lo status quo emotivo. Insomma, la musica è stata grande protagonista di questi ultimi 366 (è stato un anno bisestile, con tutte le conseguenze del caso) e ora – a mo’ di scherzo, ma neanche troppo – c’è anche la possibilità di veder analizzate le proprie scelte, senza peli sulla lingua. Ed ecco che il genio del web ha portato alla creazione del bot valuta Spotify.

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La realtà supera la fantasia. A creare questo bot valuta Spotify sono stati Mike Lacher & Matt Daniels ed è fruibile, gratuitamente e liberamente, sul sito Pudding. E da lì inizia il viaggio nel proprio recente passato musicale. Ovviamente bisognerà consentire l’accesso (solo in fase di lettura) al proprio profilo Spotify e poi interagire con l’intelligenza artificiale per una valutazione accurata.

Bot valuta Spotify (e ti insulta per le tue scelte musicali nel 2020)

E, dopo averla testata, possiamo senz’altro dire che la valutazione è reale e concreta. Tra il serio e il faceto, le valutazioni sono senza peli sulla lingua e molto accurate.

Poi ci sono domande per accertarsi di ciò che emerge dall’analisi dei brani ascoltati durante il 2020. E da lì partono anche gli ‘insulti’.

Un buon rimedio per passare gli ultimi giorni di quest’anno

Insomma, dopo il #2020Wrapped lanciato da Spotify, ecco un bot che utilizza l’intelligenza artificiale per valutare i propri gusti musicali dell’ultimo anno. E non si tratta di una boutade: l’algoritmo di valutazione è basato su circa due milioni di indicatori di musica considerata ‘oggettivamente buona’. Tra questi parametri troviamo le recensioni di Pitchfork, ma anche i consigli di esperti di musica.

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