«Non quereleremo Bonolis per averci definito “sito di fregnacce”», l’intervista a Biccy
Abbiamo parlato con Fabiano Minacci e Anthony Festa dopo quanto accaduto qualche settimana fa, alla luce della conferma della fine della relazione della coppia
07/06/2023 di Redazione Giornalettismo
Il caso Biccy-Bonolis-Bruganelli, dopo l’annuncio ufficiale dato – attraverso un’esclusiva – al settimanale Vanity Fair è molto utile per comprendere le dinamiche della cronaca rosa. Come abbiamo spiegato in un altro articolo, la vicenda ha origine il 12 aprile scorso, quando il sito Dagospia lanciò l’indiscrezione sulla fine del rapporto tra il famoso conduttore e la nota produttrice televisiva. Una notizia che fu ripresa anche dal blog – riferimento da anni per quel che riguarda il gossip – fondato e gestito da Fabiano Minacci e Anthony Festa, provocando la reazione della “coppia” che aveva provato a smentire il tutto parlando esplicitamente di «sito di fregnacce». Qualche settimana dopo, ecco la conferma ufficiale (da parte dei protagonisti) della fine della loro relazione.
LEGGI ANCHE > «Lavorare 11-13 ore al giorno, 7 giorni su 7 significa necessariamente rinunciare a qualcosa»
Una sorta di “caso scuola” per quel che riguarda la cronaca rosa in Italia, tra testate editoriali telematiche (ovvero quelle registrate) e i blog. Proprio per conoscere più a fondo la cronistoria di questa vicenda, Giornalettismo ha intervistato i fondatori di Biccy che, prima di tutto, hanno ricostruito cosa è accaduto lo scorso 12 aprile e cosa è successo nelle ore e nei giorni immediatamente successivi: «Dagospia ha dato in esclusiva la notizia della separazione tra Bonolis e Bruganelli e il possibile annuncio della rottura a Verissimo. L’indiscrezione è stata ripresa da noi e molti altri colleghi. Poche ore dopo Paolo e Sonia hanno pubblicato un video su Instagram in cui hanno smentito la loro partecipazione in coppia al programma della Toffanin e lui citando Biccy e Dagospia ha parlato di “siti di fregnacce”».
Biccy-Bonolis-Bruganelli, la risposta del blog
Una definizione piuttosto ingenerosa, soprattutto visto che qualche settimana dopo sono stati gli stessi Bruganelli e Bonolis a raccontare la fine della loro relazione con un’intervista esclusiva. Per questo, abbiamo chiesto a Fabiano Minacci e Anthony Festa se nelle loro intenzioni ci fosse quella di querelare per diffamazione la (ex) coppia: «Assolutamente no, fa parte del gioco, l’abbiamo presa con ironia. Tant’è che abbiamo inserito nella bio Instagram la cit ‘sito di fregnacce’. Un po’ meno divertente è stata la shitstorm che il video della coppia ha scatenato, ma anche questo fa parte del gioco e ci siamo abituati». Perché anche le varie piattaforme hanno un ruolo importantissimo in tutte queste dinamiche. Ma ci sono degli aspetti che molti “haters” non hanno preso in considerazione.
A differenza di quanto fatto da Dagospia, Biccy ha dato la notizia – quella del 12 aprile – con tutte le cautele del caso. Sia per quel che concerne il titolo che per quel che riguarda il contenuto: «Abbiamo usato la formula interrogativa nel titolo (al contrario di molti colleghi) perché la notizia non è stata data dai protagonisti. Così come all’interno dell’articolo abbiamo usato sempre il condizionale come insegna Carmelita (Barbara D’Urso, ndr)». Dunque, la gestione dell’indiscrezione è stata molto differente. Anche perché, negli articoli successivi con gli aggiornamenti su questa vicenda, Biccy ha riportato anche le reazioni di entrambi i protagonisti. Compresa quella di Sonia Bruganelli che, la settimana successiva, è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo (Canale 5).
Il confine della vita pubblica dei VIP
Dunque, la gestione è stata di gran lunga differente. Ma dal caso Biccy-Bonolis-Bruganelli emerge un altro aspetto. Oltre alla definizione di “sito di fregnacce”, il conduttore televisivo – proprio nell’intervista esclusiva a Vanity Fair – ha spiegato i motivi di quella lunga serie di smentite: «Era una notizia che avremmo dovuto dare noi per primi a chi di dovere. Ma nel fascinoso mondo di Pettegolandia la gente si attacca vampirescamente alle vite degli altri ignorando sentimenti, affetti, figli».Ed è qui che subentra il dualismo tra vita pubblica e vita privata di personaggi perennemente sotto la luce dei riflettori. E Biccy, che da anni si trova a confrontarsi con il mondo della cronaca rosa e del gossip, ci ha dato una spiegazione di questo “confine”: «È molto labile, soprattutto quando in una coppia entrambi i personaggi fanno parte del mondo dello spettacolo. Esistono poi personaggi di cui (per loro volere) non sappiamo nulla e il loro quotidiano resta avvolto nel mistero, e altri come Bonolis e Bruganelli che in più occasioni hanno fatto affacciare il pubblico a casa loro, raccontando di come vivono il matrimonio. Come quando hanno rivelato di vivere in case separate, ma comunicanti».