La bufala di Bassetti vaccinato tre volte

A smentirla è lo stesso direttore delle Malattie Infettive dell'Ospedale Policlinico San Martino di Genova

19/04/2021 di Gianmichele Laino

Il collage delle foto di Bassetti vaccinato tre volte è stato visto ormai da diversi utenti dei social network e di Whatsapp. Chi lo ha messo in circolazione sostiene, ancora una volta, un complotto dei “poteri forti” ai danni della “gente comune”: in pratica si sottolinea che il dottor Matteo Bassetti – uno dei volti più noti durante questa pandemia, vista la sua presenza costante in trasmissioni televisive – sia stato vaccinato tre volte (e non due, come prevede la prassi per chi si sottopone alla vaccinazione con Pfizer), rivelando come questo dettaglio altro non sarebbe che parte della messinscena legata alla campagna vaccinale in Italia. In realtà, Bassetti è stato regolarmente vaccinato con prima e seconda dose di Pfizer, rientrando in una delle categorie con priorità (quella degli operatori sanitari).

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Bassetti vaccinato tre volte, la bufala clamorosa

Le tre foto che circolano ritraggono Bassetti in abiti differenti. Nella prima indossa una t-shirt bianca su un pantalone grigio, nella seconda la tenuta bianca da operatore sanitario, nella terza un’altra t-shirt arancione. In tutte e tre le foto il soggetto è ritratto mentre si sottopone a vaccinazione, con lo staff sanitario che gli somministra le dosi. Ma non si tratta di tre vaccini anti coronavirus, bensì delle due dosi di vaccino anti Sars-Cov-2 e di quella del vaccino anti-influenzale. Lo ha spiegato lo stesso Bassetti in un post su Facebook.

Come riportato nel post, dunque, la data della vaccinazione anti-influenzale è quella del 29 ottobre 2020, prima ancora che fossero disponibili i vaccini anti coronavirus in Europa. Le altre due fotografie, invece, si riferiscono alle due dosi di Pfizer. Bassetti, poi, riporta un commento “buroniano” in calce al suo post contro i negazionisti dei vaccini: «Questa minoranza livorosa e ignorante – dice – fatta di troll, leoni da tastiera e no vax si dovrà rassegnare alla forza dei benefici dei vaccini. Hanno già perso. Sono solo degli asini (senza offesa per gli asini)».

Bassetti già nel mirino dei no-vax e dei negazionisti del Covid-19

Matteo Bassetti era già finito nel mirino dei no-vax e dei negazionisti del coronavirus. Dopo essere stato per diverso tempo uno dei punti di riferimento di alcuni cittadini scettici contro le chiusure e, in generale, contro il livello di allarme destato dall’epidemia di coronavirus (Bassetti, tra la prima e la seconda ondata, è stato tra gli aperturisti, salvo moderare le sue posizioni successivamente), il direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale di Genova era stato accusato di “tradimento” dopo essersi sottoposto alla vaccinazione anti-coronavirus e, in generale, dopo le sue affermazioni sulla totale fiducia nelle vaccinazioni. Evidentemente, la bufala che sta circolando in queste ore prosegue decisamente su questa linea dell’insulto e del discredito. Ma la fake news è decisamente evidente.

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