Dopo meno di un anno, Tinder cambia il suo amministratore delegato
Renate Nyborg ha annunciato il suo addio al ruolo con un post su Linkedin. L'Ad di Match Group ha parlato anche di alcune revisioni sui piani futuri della piattaforma di incontri
03/08/2022 di Redazione
Dura la vita da amministratore delegato. Abbiamo assistito nel corso dell’ultimo anno a un cambiamento epocale nell’utilizzo e nelle funzionalità di Tinder. La piattaforma per incontri è stata sempre più caratterizzata da una sorta di normalizzazione, che consentiva agli utenti – in modo particolare quelli della Generazione Z – di utilizzare gli spazi di Tinder come quelli di ogni altro social network: si era sempre più “creator” di contenuti, si ottenevano sempre maggiori garanzie sulla sicurezza degli incontri, insomma ci si conosceva prima bene virtualmente e poi si passava al vero e proprio match. Un utilizzo molto diverso da quello che Tinder era stata fino a prima della pandemia. Eppure, questo processo di cambiamento sta trovando degli ostacoli, soprattutto su alcuni fronti. Per questo l’amministratore delegato di Tinder, dopo meno di un anno, dovrà cedere il passo: Renate Nyborg, con un post su Linkedin, ha annunciato che quella di ieri è stata la sua ultima giornata come ad della piattaforma.
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Amministratore delegato Tinder, cambio al vertice
«Questo è il mio ultimo giorno a Tinder – ha scritto -. Ho amato ogni momento degli ultimi 2 anni, lavorando con un team I.N.C.R.E.D.I.B.I.L.E sulla magia della connessione umana. Ho visto Tinder sbocciare da The Swipe®, passando a un marchio iconico e a un business da oltre 1,7 miliardi di dollari. Sono orgogliosa di elevare l’esperienza delle donne sulla piattaforma, la sezione internazionale e quella su sicurezza e inclusione come priorità aziendali e di crescita. Sono enormemente orgoglioso della cultura di Tinder: recentemente ho vinto premi per l’innovazione, la leadership, la diversità e la crescita della carriera. È stato così speciale lavorare su un prodotto che cambia letteralmente la vita, e ci sono molti altri problemi su cui sono entusiasta di lavorare. Ma prima..la mia prima vera pausa in 16 anni, a partire da alcune settimane in natura con il mio personale match di Tinder».
Parole al miele, dopo quelle dell’amministratore delegato di Match Group, la casa madre di Tinder. Bernard Kim, che assumerà il ruolo di ad ad interim della piattaforma, ha chiarito che ci saranno anche altri cambiamenti alla struttura aziendale. Inoltre, si avvierà un percorso maggiormente completo relativamente alla trasformazione di alcuni principi di Tinder stesso: le criptovalute e la presenza della piattaforma nel metaverso, l’acquisizione di servizi attraverso lo scambio dei Tinder coin, sono tutte azioni che dovranno essere ridimensionate, dal momento che non hanno portato ai risultati attesi. Siamo all’alba di un nuovo cambiamento per Tinder, nonostante già la piattaforma abbia preso la strada verso il futuro? E cosa dovremo aspettarci da questi stravolgimenti al vertice?