L’importanza della condivisione e gestione dei dati nell’ambito dei pagamenti: il caso di Affidaty

L'intervista di Giornalettismo a Dane Marciano, CEO e Founder della società

30/11/2023 di Gianmichele Laino

Un’esigenza che nasce dal fatto di tenere traccia dei vari passaggi che stanno alla base del concetto di impresa, in Italia e nel mondo: come si fa a seguire il percorso di un contratto dalla firma fino al rispetto dei termini di pagamento? Un viaggio illuminante in Estonia, dove il rispetto delle regole è alla base della pacifica convivenza nella società, ha dato il via all’idea di Dane Marciano che, insieme a Niccolò Quattrini, Riccardo Setti, Marco Balduini e Jacopo Perillo ha fondato Affidaty nel 2016. Il punto focale è la blockchain: il sistema riesce ad affrontare alcuni importantissimi ambiti quali la governance, la protezione dei dati personali, la distribuzione e la decentralizzazione dei nodi. Ovviamente, tutto questo, si può e si deve applicare anche al settore dei pagamenti.

LEGGI ANCHE > C’è abbastanza educazione finanziaria nell’ecosistema dei pagamenti digitali?

Affidaty e la blockchain (anche) nei pagamenti digitali

Lo scopo di Affidaty, che ha animato la sua costituzione nel 2016, è proprio quello di «creare una tecnologia  di base per il segmento delle transazioni, affrontando i limiti significativi che impedivano di operare ad un livello sufficientemente veloce e allo stesso tempo sostenibile senza perdere il senso intrinseco della sicurezza blockchain». 

L’intervista a Dane Marciano, CEO e founder dell’azienda, ci ha permesso di chiarire alcuni passaggi della sua attività e di capire come questa tecnologia possa avere un impatto significativo nella vita delle persone. «Abbiamo creato – spiega a Giornalettismo – una piattaforma decentralizzata che permette al possessore di utilizzare questa infrastruttura senza correre il rischio che, nel caso di una qualunque difficoltà aziendale, possa perdere le sue risorse».

Tutto questo passa anche attraverso la creazione di una carta crittografica, che è tra le novità più recenti di Affidaty. Quest’ultima riesce a trasferire i fondi da una catena all’altra in maniera molto semplice. Inoltre, essendo un oggetto fisico dà la sensazione di materializzare degli asset digitali, in modo tale che la persona che andrà a utilizzarla potrà percepirla esattamente come un metodo di pagamento più tradizionale.

Share this article