Zaia dice che aveva raccontato a Salvini la storia dei bambini prima della conferenza stampa delle ciliegie. E che era molto colpito
21/06/2020 di Gianmichele Laino
È passata una settimana, ma il video di Matteo Salvini che mangia le ciliegie è già diventato una sorta di punto di riferimento della satira politica. Anche se, in realtà, da ridere ci sarebbe ben poco. Luca Zaia, governatore del Veneto che sedeva accanto a Salvini in quella conferenza stampa, stava raccontando un episodio drammatico, di alcuni bambini morti a causa di un batterio nell’ospedale di Borgo Trento. Oggi, nel corso di un’intervista a La Stampa, Luca Zaia ha spiegato un ulteriore dettaglio di quella vicenda.
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Zaia sulle ciliegie di Salvini: «Gli avevo raccontato la storia dei bambini prima della conferenza stampa»
A Verona un batterio avrebbe causato la morte di alcuni neonati. Punto nascite più grande città chiuso. Regione spiega cosa accade e #Salvini che fa? Si ingozza di #ciliegie. Ma, davvero, c’è ancora qualcuno che crede che questo soggetto possa rappresentare l’Italia nel mondo? pic.twitter.com/26cNCcOFta
— Alessia Rotta (@alessiarotta) June 15, 2020
Zaia sulle ciliegie di Salvini: «Era molto scosso»
Il giornalista de La Stampa che ha condotto l’intervista a Zaia gli ha detto che il suo segretario non aveva fatto una gran bella figura mangiando tutte quelle ciliegie mentre lui stava parlando di bambini morti. La risposta di Zaia è una completa e totale difesa di Matteo Salvini: «Ancora con questa storia? Gli avevo raccontato dei dettagli della tragedia prima della conferenza stampa – ha ricordato il governatore del Veneto -, ed era molto colpito. Dire che è insensibile è esagerato».
Dunque, in base al racconto del governatore – che per inciso ha negato ancora una volta qualsiasi sua ambizione rispetto a una corsa da presidente del Consiglio -, Matteo Salvini avrebbe avuto l’anteprima sulla storia. Non per questo, tuttavia, deve aver perso l’appetito.