Zaia litiga con il congiuntivo (e lo scambia per ‘condizionale’) | VIDEO

La gaffe grammaticale del Presidente veneto in conferenza stampa

26/10/2020 di Enzo Boldi

Un’espressione molto in voga nel mondo dell’informazione recita: ‘Il condizionale è d’obbligo’. Ma, spesso e volentieri, lo è anche il congiuntivo. E durante la conferenza stampa odierna dalle stanze della Regione Veneto, il Presidente Luca Zaia ha litigato con la lingua italiana, uscendo sconfitto. Parlando dei sacrifici fatti dai cittadini veneti nel corso dei precedenti mesi di emergenza sanitaria (parlando delle chiusure, del lockdown e delle limitazioni ad attività e spostamenti), Zaia litiga con il congiuntivo. Poi, provando a sdrammatizzare, dice di dover riuscire a pronunciare quella frase con il condizionale giusto. Peccato che il ‘modo’ corretto fosse il congiuntivo.

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«Siamo stati i primi a riconoscere che il sacrificio che hanno fatto i veneti dovesse essere… poi ri… stato, fosse… dovesse essere stato. Fosse stato… vabè, mi sono incasinato coi verbi». Insomma, Zaia litiga con il congiuntivo anche se lo stesso Presidente Veneto, nel tentativo di sdrammatizzare, conclude la sua gaffe aggiungendo un nuovo tassello: «Lo devo dire con il condizionale giusto». L’errore, ovviamente, non è passato inosservato all’occhio vigile dei social che, prontamente, hanno ironizzato sulle parole del leghista in conferenza stampa.

Zaia litiga con il congiuntivo e poi lo scambia con il condizionale

Una gaffe di grammatica italiana che può capitare, specialmente quando si parla per molto tempo (la conferenza stampa di oggi alla Regione Veneto, l’aggiornamento quotidiano sulla situazione epidemiologica, è durata quasi 80 minuti) e che ha fatto sorridere molto i social. Perché, ogni tanto, si può anche perdere: il grande successo elettorale alle ultime Regionali, di certo, ha un peso superiore rispetto all’inciampo sul congiuntivo e alla confusione tra condizionale e lo stesso congiuntivo. Ma la rete non perdona. Neanche oggi.

(foto di copertina: da pagina Facebook della Regione Veneto)

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