Lino Banfi risponde a Beppe Grillo: «Togliere voto agli anziani? I consigli dei nonni sono importanti»
18/10/2019 di Enzo Boldi
La proposta-provocazione di Beppe Grillo – che questa mattina ha scritto di voler abolire il voto agli anziani – sta facendo molto discutere. Le opposizioni, come ovvio, sono subito partite al contrattacco sotto la guida di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni che vuole, addirittura, l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dimenticando che Beppe Grillo – pur avendo un forte appeal e ascendente nelle decisioni del Movimento 5 Stelle – non è né un leader politico né un parlamentare o ministro delle Repubblica.
LEGGI ANCHE > Per Beppe Grillo bisognerebbe togliere il diritto di voto agli anziani
L’idea di togliere il voto agli anziani resta, comunque, azzardata, avventata e discutibile sotto tutti i punti di vista anche perché si è passati dal voler anticipare l’età elettorale ai 16 anni, alla provocazione di cancellare la possibilità di prender parte al processo decisionale (per quel che riguarda le urne) alle persone con più esperienza. E tutto questo è stato sottolineato anche da Lino Banfi che ha risposto su questo tema all’AdnKronos.
Lino Banfi replica a Beppe Grillo
«È un suo parere, ognuno la può pensare a modo suo però per me, invece, è importantissimo rivalutare sempre di più la figura del nonno – ha detto Lino Banfi riferendosi alle parole di Beppe Grillo -. In ogni luogo dove vado a parlare dico sempre che ci vorrebbe un premio per dire ‘sei arrivato a 80 anni, sei riuscito a fare nella vita delle cose, hai allevato i figli e i nipoti, adesso come premio ti diamo il treno gratis’».
Togliere il voto agli anziani e la saggezza dei nonni
Alla fine, come al solito, Lino Banfi ha concluso il suo pensiero con ironia. Nel recente passato è stato un personaggio finito sulla cresta dell’onda del Movimento 5 Stelle (quasi a sua insaputa) dopo la nomina a rappresentante per l’Italia dell’Unesco e con la partecipazione alla presentazione della famosa card per il reddito di cittadinanza. Un affetto a cui, però, l’attore pugliese ha risposto freddamente perché i suoi ideali politici sono ben diversi da quelli pentastellati.
(foto di copertina: da INSTAGRAM LUIGI DI MAIO)