La storia di Vittorio Feltri sospeso dall’ordine dei giornalisti per sei mesi (ma era 10 anni fa)

21/04/2020 di Enzo Boldi

L’editoriale pubblicato su Libero Quotidiano domenica 19 aprile ha provocato, come spesso capita, forte indignazione nei lettori. Il protagonista è stato, neanche a dirlo, Vittorio Feltri che con la sua ‘penna’ ha difeso l’operato della Regione Lombardia e del Nord nella gestione dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Nel farlo ha ribattuto su un tasto che il direttore del giornale ama premere spesso e volentieri: le critiche al Sud Italia. Il tutto utilizzando parole ritenute inaccettabili. Nelle ultime ore, però, è stata diffusa la notizia: Vittorio Feltri sospensione odg. Un fatto che spinge gli utenti a chiedersi come faccia un giornalista a scrivere un editoriale nonostante la sanzione dell’Ordine. La realtà sta nelle date: quella sospensione risale, infatti, a 10 anni fa.

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Partiamo dall’editoriale contestato. Il passo contestato dell’editoriale di domenica 19 aprile pubblicato su Libero Quotidiano recita: «Attenzione, manutengoli ingordi, a non tirare troppo la corda poiché correte il pericolo di rompere il giochino che fino ad ora vi ha consentito di ciucciare tanti quattrini dalle nostre tasche di instancabili lavoratori. Noi senza di voi campiamo alla grande, voi senza di noi andate a ramengo. Datevi una regolata o farete una brutta fine, per altro meritata».

Vittorio Feltri sospensione odg, ma 10 anni fa

Frasi che si commentano da sé e che hanno provocato l’ennesima forte indignazioni nei confronti di Vittorio Feltri. Già nelle scorse settimane, inoltre, il direttore di Libero era stato protagonista di altri editoriali di siffatte ‘prodezze linguistiche’ e molti, consultando il sito del Consiglio Regionale della Lombardia dell’Ordine dei giornalisti hanno trovato la notizia della sospensione di sei mesi nei confronti del giornalista per «Violazione della privacy e artt. 2 e 48 l. 68/1963 Carta dei doveri». Il tutto consultabile sul portale ufficiale.

La sanzione è scaduta 9 anni e sei mesi fa

La notizia di Vittorio Feltri sospensione odg, però, non è così recente. Facendo una rapida ricerca sullo stesso sito del Consiglio Lombardo, infatti, si può risalire alla data di quella sanzione: era, infatti, il 16 aprile del 2010, come si può riscontrare attraverso il motore di ricerca delle sanzioni applicate dall’Odg nei confronti del giornalista. In sintesi: al netto dei commenti sull’editoriale di domenica scorsa, il direttore di Libero non ha a suo carico nessuna sanzione ed è legittimato a scrivere e pubblicare sul proprio giornale. La sospensione, infatti, è scaduta nove anni e sei mesi fa.

(foto di copertina: da Fuori dal Coro, Rete 4)

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