Feltri, lite furibonda con De Girolamo e Biancofiore. Giletti: «Se ha bestemmiato, mi dissocio»
18/11/2019 di Redazione
Serata molto complicata a Non è l’Arena, dove Vittorio Feltri è stato ospite di Massimo Giletti, insieme a Nunzia De Girolamo e a Michaela Biancofiore per parlare dell’Alto Adige e delle spinte del movimento di Eva Klotz che vorrebbe l’annessione del territorio all’Austria, riunificando il Tirolo. All’interno dello studio, sia Nunzia De Girolamo, sia Michaela Biancofiore si erano espresse molto chiaramente contro le posizioni della Klotz. Unico ad analizzare la questione sotto un altro punto di vista è stato Vittorio Feltri che, tuttavia, ha avuto più volte da ridire per come è stata gestita la puntata.
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Vittorio Feltri, scontro con De Girolamo e Biancofiore a Non è l’Arena
Fino ad arrivare allo scontro vero e proprio con le ospiti presenti in studio. L’editorialista di Libero ha perso la pazienza perché continuamente interrotto da quanto affermato da Biancofiore e De Girolamo che hanno cercato di convincere il giornalista a perorare la loro causa, senza tuttavia riuscirci.
«Direttore, lei non conosce la storia – ha detto a più riprese la Biancofiore -, devo prenderne atto con rammarico. Lasciando perdere quanto accaduto nel Ventennio fascista, devo dire che l’Alto Adige rientrava nei confini italiani già molto tempo prima. Poi, abbiamo vinto o non abbiamo vinto una guerra?».
Il livello della foga messa in questa discussione si è alzato sempre di più. «Tu fai parlare solo quelle due signore lì – ha detto Feltri -. Non me la sento di proseguire in una discussione in cui io non ho diritto di cittadinanza. Io esprimo dei concetti che sono basati sulla realtà, se le signore non sono d’accordo a me non me ne importa niente». In modo particolare, Nunzia De Girolamo ha affermato che l’espressione ‘quelle due signore lì’ non era adatta e che, nel prossimo articolo che scriverà per Libero, l’ex esponente di centro-destra farà un elogio del Galateo. In seguito, Vittorio Feltri ha avuto delle parole poco gradevoli, soprattutto per Michaela Biancofiore, apostrofata con termini poco adatti a una trasmissione televisiva: «Parla tu, vai avanti tu a dire le tue cazzate e io sto zitto. Con questa prevaricatrice esaltata non discuto, dice cazzate enormi, ma vaffanculo».
La presunta bestemmia di Vittorio Feltri e il tweet sulle «straccione incolte»
Poi, anche un piccolo giallo. Nella foga, Vittorio Feltri sembra essersi lasciato andare a un paio di espressioni molto forti, che sono state colte da Massimo Giletti che ha affermato: «Direttore, mi dispiace – è intervenuto il conduttore -, ma se lei ha bestemmiato in diretta, io mi devo dissociare da quanto detto». Feltri ha subito negato di aver bestemmiato e ha comunque proseguito la discussione, fino a quando quest’ultima si è fatta ancora più accesa. A quel punto, le immagini trasmesse da Non è l’Arena non hanno lasciato spazio a interpretazioni: Vittorio Feltri ha chiesto che gli venisse tolto il microfono e ha abbandonato il collegamento con la trasmissione.
In serata, subito dopo l’acceso scontro in diretta televisiva a Non è l’Arena, il giornalista ha voluto ribadire per l’ennesima volta il suo disappunto, attaccando ancora la Biancofiore e la De Girolamo: «La Biancofiore e la Di Gerolamo (De Girolamo, ndr) sono due straccione incolte che non sanno nulla e se la tirano da esperte di storia – ha scritto su Twitter -. Maleducate e cafone che interrompono chi sta parlando in tv perché interrogato. E Gilletti (Giletti, ndr) che le sopporta e le incoraggia a dire cazzate». Sipario.