Virus cinese: ci sarebbe un primo caso di contagio negli Usa

Mentre il governo di Pechino conferma il nono decesso per il virus cinese divampato dal mercato di Whuan, la Cnn riporta di un primo caso di contagio arrivato negli Usa. A Roma, nell’aeroporto di Fiumicino i controlli si fanno più stringenti e l’Unione Europea alza il livello di allerta da «basso» a «moderato».

Virus cinese: ci sarebbe un primo caso di contagio negli Usa

LEGGI ANCHE >Il coronavirus e lo spettro della Sars

Un uomo a Washington avrebbe presentato i sintomi della polmonite acuta dovuta al coronavirus. Il trentenne di Seattle, arrivato negli Usa da Whuan lo scorso mercoledì e quindi prima dell’avvio dei controlli potenziati da parte delle autorità sanitarie federali, al momento dello sbarco non presentava alcun sintomo. Ora è ricoverato in isolamento al Providence Regional Medical Center di Everett, nello stato di Washington, stando a quanto reso noto gli US Centers for Disease Control and Prevention. Tenuto sotto controllo e stretta osservazione, l’uomo sarebbe al momento in condizioni stabili e secondo i medici non ci sarebbe rischio di infettare altre persone.

Salgono i decessi, a Roma i controlli più stringenti nell’aeroporto di Fiumicino

Sale però il bilancio dei decessi: sono ora nove le persone decedute per aver contratto il corona virus, stando alle conferme del governo di Pechino. A preoccupare è pero il numero sempre crescente di contagi. Nella giornata di lunedì 20 gennaio infatti era stata confermata la trasmissione interumana del virus. Fino ad ora sono stati registrati casi in Australia, nelle Filippine, in Giappone, in Corea del Sud, a Taiwan e in Thailandia. E ora anche negli Usa.

A Roma si sono fatti quindi più stringenti e severi i controlli sui passeggeri di voli provenienti dalla Cina: a partire da domani giovedì 23 gennaio verrà introdotto anche uno scanner per misurare la temperatura dei passeggeri e rilevare una possibile febbre, per ordine del Ministero della Salute.

L’UE alza il livello di allerta

Intanto il centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) ha alzato il livello di allerta. Il rischio che si verifichino anche in Europa casi di contagio per il corona virus era «basso», ma ora arriva a «moderato». Nella nota pubblicata sul sito ufficiale, il Ecdc ricorda che «la fonte dell’infezione è sconosciuta, e potrebbe essere ancora attiva» e conferma la trasmissione da uomo a uomo, sebbene siano ancora poche le informazioni a disposizione.

 

(credits immagine di copertina: Photo by tam wai on Unsplash

Share this article
TAGS