La campagna che ti spiega perché bisogna spogliarsi dai pregiudizi sulla psicoterapia
Nella giornata di oggi, 24 maggio, Unobravo - nota piattaforma di psicologia online - ha svelato la campagna Undressed
24/05/2023 di Redazione
I più attenti avranno notato che, dall’8 maggio, sul web è comparsa undressedexperience.it una pagina non brandizzata. Contemporaneamente, sul sito di Unobravo – la piattaforma di psicologia online – è comparso un countdown. Ma il collegamento tra i due eventi non era immediato, così si è creato un interessante hype intorno a questi due indizi. Oggi, con il disvelamento della campagna Undressed – contro i pregiudizi nei confronti della psicoterapia – il caso è stato risolto e tre indizi fanno una prova: Unobravo ha lanciato questa campagna per sensibilizzare le persone rispetto all’utilizzo della psicoterapia, in un momento storico in cui questa pratica rappresenta, per forza di cose, la parte integrante di un percorso.
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Unobravo e la campagna contro i pregiudizi nei confronti della psicoterapia
L’0biettivo della campagna, secondo Unobravo, è quello di portare «chiunque ad acquisire una maggiore consapevolezza del proprio benessere mentale, spogliandosi delle barriere che gli impediscono di dare voce a pensieri intimi, stati d’animo ed emozioni». Si tratta di un aggancio molto importante – per chi, come noi, si occupa di educazione digitale – per parlare di come la psicoterapia, al giorno d’oggi, possa essere supportata da strumenti online che hanno in qualche modo rivoluzionato il mondo dell’assistenza alla persona.
«I pregiudizi sono barriere di cui spogliarsi – si legge sul sito di Unobravo -. Il percorso verso il benessere psicologico inizia da qui». Per questo la campagna uscirà fuori dalla dimensione online e entrerà a far parte del mondo “offline”, attraverso un momento-confessionale che si svolgerà in Largo La Foppa a Milano il 27 e 28 maggio. Anticipato, nel frattempo, dalla comparsa delle magliette su cui campeggia la scritta Undressed e che si sono fatte portatrici di oltre 20 messaggi diversi che invitano a liberarsi dai pregiudizi sulla psicoterapia.
Nell’evento del 27 e del 28 maggio, tutti coloro che entreranno nella room di Unobravo potranno registrare, in forma anonima, un audio della durata di un minuto, per cercare di avvicinarsi sempre di più al proprio benessere psicologico. «Con UNDRESSED EXPERIENCE, la campagna raggiunge il suo punto più alto – ci ha spiegato Danila De Stefano, CEO di Unobravo -. In questa seconda fase, Unobravo esce allo scoperto e si rivolge alle persone invitandole a “mettersi a nudo”. Il messaggio, da collettivo, diventa ora individuale e intimo. E come ci si mette a nudo? Dando voce ai propri pensieri, stati d’animo ed emozioni, con onestà, maggiore consapevolezza e senza vergogna. All’interno della room di UNDRESSED EXPERIENCE, sarà, infatti, possibile dare libera espressione alla propria interiorità e al proprio sentire con la registrazione di un audio-messaggio di 1 minuto».
L’obiettivo è quello di dare «un contributo all’abbattimento dello stigma e far sì che la percezione verso la terapia possa finalmente cambiare, perché il ricorso allo psicologo deve essere normalizzato e diventare sempre più accessibile e inclusivo».
La campagna dà un contributo alla visibilità che sta acquisendo la psicologia online. Nel corso del nostro monografico, oltre a presentare una realtà come quella di Unobravo – nata nel 2019, che conta una équipe di 3mila psicologi, con più di 100mila pazienti e un core team di oltre 150 persone -, analizzeremo le ragioni che portano un paziente a rivolgersi a una piattaforma digitale per il supporto psicologico e i dati su questa tendenza nel nostro Paese, non facendoci mancare nemmeno uno sguardo all’estero.