Il tweet (poi cancellato) della leghista Francesca Donato con la stella di David e i non vaccinati
Poi, sempre attraverso i social network, sono arrivate le spiegazioni
02/01/2021 di Gianmichele Laino
Ancora una volta, arriva un tweet controverso sul tema dei vaccini da parte dell’europarlamentare della Lega Francesca Donato. Quest’ultima, rappresentante delle istituzioni in Italia, ha postato l’immagine di una stella di David con su scritto “non vaccinato” e con l’applicazione di quello che sembra essere una sorta di microchip o di una scheda sim (un riferimento al 5G?). La didascalia del suo tweet era stata «Stiamo davvero parlando di questo?!?». Un tweet che, come si può notare, è ampiamente controverso e che, per questo motivo, è stato cancellato dalla stessa autrice.
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Tweet Francesca Donato con la stella di David
Ancora una volta, si fa riferimento al periodo storico degli anni Trenta per fare delle considerazioni sui vaccini. Nel 2019, la stessa europarlamentare aveva affermato che una discussione tra la giornalista dell’Adnkronos Elvira Terranova e Roberto Burioni poteva essere in qualche modo la spiegazione per quanto accadde nella Germania degli anni ’30 con l’adorazione di Adolf Hitler da parte del popolo tedesco. Oggi, invece, si usa la stella di David (che identificava gli ebrei durante il nazismo) come una sorta di “marchio” per individuare i non vaccinati contro il coronavirus.
«Questo mio tweet è stato del tutto erroneamente interpretato come una mancanza di rispetto per la comunità ebraica – ha spiegato la Donato dopo aver cancellato la condivisione -. Il significato era proprio l’opposto, cioè quello di segnalare le derive discriminatorie delle proposte di “patentini vaccinali” vari». E poi rincara la dose: «Spero solo che qualcuno inizi a riflettere sul significato profondo dei divieti e delle discriminazioni basati su ragioni ascientifiche e autoritarie e capisca quale rischio deriverebbe dal proseguire nella campagna d’odio verso chi sceglierà di non vaccinarsi».
Spero solo che qualcuno inizi a riflettere sul significato profondo dei divieti e delle discriminazioni basati su ragioni ascientifiche e autoritarie e capisca quale rischio deriverebbe dal proseguire nella campagna d’odio verso chi sceglierà di non vaccinarsi.
— Francesca Donato (@ladyonorato) January 1, 2021
Dopo la cancellazione del tweet con la stella di David, insomma, la Donato sembra andare nella direzione completamente opposta rispetto a quanto fatto notare – durante il suo discorso di fine anno – dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha parlato della vaccinazione come di un dovere da parte dei cittadini italiani. Invece, nonostante l’epidemia, nonostante le difficoltà nello sconfiggere il coronavirus, l’europarlamentare della Lega continua a «riflettere su chi sceglierà di non vaccinarsi». Contribuendo a sdoganare le posizioni di coloro che, appunto, hanno già dichiarato di volersi sottrarre alla somministrazione del vaccino.