Chiusure autonome, Trento e Bolzano ammorbidiscono il dpcm per bar e ristoranti

I primi chiuderanno alle 20, i secondi alle 22

26/10/2020 di Redazione

Così facendo si salva l’orario dell’aperitivo e il primo turno delle cene nei ristoranti. Trento e Bolzano decidono di ammorbidire gli effetti del dpcm del 25 ottobre approvato e firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, soprattutto per quanto riguarda le chiusure dei locali di ristorazione. Le due province autonome, in queste ore, hanno approvato delle modifiche al dpcm che intervengono in diversi settori regolamentati dall’atto amministrativo con cui il presidente del Consiglio ha imposto misure più stringenti a partire dalla mezzanotte del 26 ottobre.

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Trento e Bolzano chiudono bar e ristoranti alle 20 e alle 22

Prima Arno Kompatscher e poi Maurizio Fugatti hanno firmato delle ordinanze, facendo prevalere il principio dell’autonomia regionale, che prevedono l’estensione degli orari di apertura dei locali di ristorazione alle 20 per i bar e alle 22 per i ristoranti. Ma non è l’unico provvedimento diverso: le province autonome, infatti, hanno deciso di chiudere i centri commerciali il sabato e la domenica e hanno deciso di applicare la didattica a distanza per i licei al 50% e non al 75% come previsto dal dpcm.

Per quanto riguarda la ristorazione, in ogni caso, dalle 18 sarà possibile soltanto consumare ai tavoli, mentre sarà vietato sostare davanti ai locali o consumare bevande nei pressi degli stessi. Le province autonome, invece, seguono il dpcm a livello nazionale per quanto riguarda lo stop alle attività sportive.

La situazione dei contagi non è meno grave a Trento e Bolzano, tuttavia, in virtù delle autonomie le due province autonome hanno stabilito che i provvedimenti per i ristoratori potessero essere meno stringenti che nel resto d’Italia. E le altre regioni autonome, tra queste la Sardegna, stanno spingendo affinché si possa applicare lo stesso principio previsto da Trento e Bolzano anche per i loro territori. Si annuncia un pugno di ferro molto stringente con l’esecutivo a livello nazionale.

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