Torre del Greco, Salvini contestato tra fischi e pomodori: «Ringrazio le signore che mi hanno restituito il Rosario strappato»

Salvini contestato a Torre Del Greco torna sulla questione del rosario strappato

11/09/2020 di Ilaria Roncone

Ci sono due narrazioni di quello che è avvenuto a Torre del Greco per l’intervento di Matteo Salvini durante il suo tour elettorale. Sulla pagina del leader della Lega è comparso un video in cui parlano persone che gli sono favorevoli ma in rete si stanno diffondendo anche video di una forte contestazione: ci sono persone che urlano, fischiano e si parla di un lancio di pomodori che ha impedito al politico di parlare più di cinque minuti e mezzo. Sulla questione rosario Salvini il leghista è voluto tornare ancora una volta.

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«Chi insulta e minaccia non protesta, è un incivile»

I fischi, gli slogan contro e le contestazioni non sono piaciute a Salvini. Così è stato accolto sul palco montato nella zona – chiusa al traffico per l’occasione – tra via Roma e corso Vittorio Emanuele. «Tornerò a incontrare le persone per bene, che sono la maggioranza delle persone pacifiche, silenziose e laboriose di questa città», ha fatto sapere. Il leghista avrebbe dovuto anche visitare le aree mercantili di largo Santissimo e girare in via Salvator Noto ma il programma è stato cambiato a causa di un corteo di almeno cento manifestanti partito da Piazza Santa Croce.

Rosario Salvini: «Grazie alle signore che mi hanno restituito il rosario strappato»

Torna sulla questione del rosario che gli è stato strappato dal collo da una 30enne originaria del Congo a Pontassieve, in Toscana. Salvini ha sottolineato un ringraziamento alle «signore che mi hanno riempito d’affetto e che mi hanno restituito il Rosario che mi hanno strappato dal collo l’altro ieri. Porto via da questa città solo il bello: quelli che urlano non fanno politica, fanno solo casino».

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