Paola Taverna attacca Salvini: «Sei tu a essere senza dignità»
09/01/2020 di Enzo Boldi
Le indiscrezioni pubblicate da alcuni quotidiani nazionali questa mattina (giovedì 9 gennaio 2020) non potevano che provocare diverse reazioni. La maggioranza, infatti, starebbe pensando di chiedere un rinvio del voto sul caso Gregoretti e la concessione dell’immunità parlamentare nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, indagato per sequestro di persona e abuso d’ufficio. Il tutto per evitare che la messa a processo del leader della Lega diventi un volano elettorale in vista del voto in Emilia-Romagna e Calabria. E se dal Carroccio arriva lo sdegno per questa notizia, dal Movimento 5 Stelle si risponde per le rime. E a prendere la parola è Paola Taverna contro Salvini.
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Mentre il presidente delle giunta per le immunità al Senato, Maurizio Gasparri, confermava la sua indicazione (la stessa tenuta per il caso Diciotti) di evitare il processo nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, si rincorrevano voci di una richiesta di rinvio del voto per evitare che la decisione di non concedere l’immunità parlamentare a Salvini diventasse un’altro argomento a favore del leader della Lega in vista del doppio voto del 26 gennaio. E lui ha reagito così su Twitter.
Hanno paura di perdere la faccia, sono senza onore e senza dignità. pic.twitter.com/Mm4UEE3FZE
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 9, 2020
Taverna contro Salvini sul caso Gregoretti
«Hanno paura di perdere la faccia, sono senza onore e senza dignità». Ed ecco che, a breve giro di posta, arriva la risposta della senatrice del Movimento 5 Stelle (ed ex alleata di Matteo Salvini nel governo Conte-1) Paola Taverna contro Salvini.
Senza dignità è chi ha abusato dei suoi poteri per fare propaganda senza mai gestire veramente l’immigrazione. Da quando Salvini non è più ministro sono aumentati rimpatri e ricollocamenti.#Gregoretti
— Paola Taverna (@PaolaTavernaM5S) January 9, 2020
La tesi difensiva dell’ex ministro dell’Interno
Ricordiamo, però, che nella tesi difensiva dell’ex ministro dell’Interno c’è la volontà di voler dimostrare che la decisione di non far sbarcare i migranti dalla nave Gregoretti – lasciandoli in rada per sei giorni davanti al porto di Augusta (Siracusa) – sia stata collegiale. Del governo in toto. Compreso il Movimento 5 Stelle.
(foto di copertina: da profilo Facebook di Paola Taverna + Tweet)