Libero chiama in causa la suocera di Conte che lavorò con Tinto Brass
07/11/2019 di Redazione
Consapevole del trattamento specifico di questo argomento su un giornale nazionale, Filippo Facci di Libero mette le mani avanti sulla suocera Conte, Ewa Aulin. E lo fa mettendo insieme, nelle prime righe, tutte le possibili battute che gli vengono in mente: «Aulin, che il mal di testa te lo fa venire; le colpe dei generi non ricadano sulle cognate; meglio un lancio di Tinto Brass che uno di Rocco Casalino; lei è nata in Svezia, lui a Volturara Appula, quindi vengono entrambi dall’estero».
LEGGI ANCHE > Filippo Facci e quell’editoriale sullo stupro
Suocera Conte, l’articolo di Libero
Soprattutto quest’ultima frase, che il giornalista ha definito un omaggio leghista, fa capire il tono dell’articolo che Libero mette in prima pagina sulla suocera del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, l’ex attrice e cantante svedese Ewa Aulin. Il titolo scelto per il pezzo – che già la dice lunga sul resto – è L’unica cosa bella di Conte è la suocera.
Suocera Conte, chi è Ewa Aulin
Basta aver recitato in due film «gialli all’italiana» – Col cuore in gola di Tinto Brass e La morte ha fatto l’uovo di Giulio Questi – per essere accostata in tono allusivo al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L’attuale compagna di quest’ultimo, infatti, si chiama Olivia Paladino ed è proprio la figlia di Ewa Aulin. L’immagine dell’attrice, molto famosa negli anni Sessanta e Settanta tanto da sfiorare un Golden Globe, campeggia in prima pagina del quotidiano diretto da Pietro Senaldi e di cui Vittorio Feltri è editorialista.
Ovviamente, con tutti i problemi che abbiamo, quello della vita privata del presidente del Consiglio dovrebbe essere l’ultimo che ci riguarda. Invece, diventa addirittura oggetto di un articolo di prima pagina: come se la carriera nello spettacolo dell’attuale suocera di Giuseppe Conte possa in qualche modo condizionare su di lui un giudizio di merito.