Non ci saranno più le conferenze stampa quotidiane della Protezione Civile
17/04/2020 di Enzo Boldi
Non ci saranno più gli appuntamenti quotidiani dalla sala stampa del dipartimento della Protezione Civile. Lo ha annunciato lo stesso Angelo Borrelli nel corso della conferenza in cui è stato diffuso il bollettino con i dati di nuovi contagi, vittime e guariti/dimessi del 17 aprile. Stop conferenze Protezione Civile, ma ogni giorno sarà fornito un comunicato stampa con tutti i numeri. Il confronto con i giornalisti – e la risposta alle loro domande, trasmesse sia sui canali social che nelle dirette dei telegiornali – ci sarà solamente il lunedì e il giovedì.
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Gli appuntamenti nella sala stampa di via Vitorchiano a Roma hanno accompagnato questa emergenza sanitaria dal mese di febbraio. Ora la decisione di limitare non le comunicazioni – perché, come detto, i bollettini continueranno a essere diffusi quotidianamente alla stampa e sul sito ufficiale del Dipartimento della Protezione Civile -, ma le conferenze stampa.
Stop conferenze protezione civile
Per ascoltare le domande e le risposte ad Angelo Borrelli – e agli altri membri del comitato tecnico-scientifico che ogni giorno si alternano al suo fianco nella sala stampa di via Vitorchiano -, occorrerà attendere il lunedì e il giovedì. Questo, infatti, sarà il doppio appuntamento settimanale per avere ulteriori delucidazioni su quel che si sta facendo per fronteggiare l’emergenza sanitaria in Italia.
I bollettini saranno diffusi quotidianamente
Lo stop conferenze protezione civile, combacia con il giorno in cui si è registrato il minor numero di nuovi contagi da oltre un mese a questa parte. L’andamento della curva della pandemia in Italia sarà comunque monitorato e monitorabile attraverso la diffusione quotidiana dei numeri e del canonico bollettino su contagi, decessi, pazienti dimessi, pazienti guariti, ricoveri ospedalieri e terapie intensive.
(foto di copertina: da pagina Facebook del Dipartimento della Protezione Civile)