Supergirl 4×10 – Recensione: Ancora una perdita per Kara

23/01/2019 di Redazione

“Supergirl” è tornato con la seconda metà della quarta stagione, e la nostra Kara è stata costretta a un enorme sacrificio per proteggere la sua identità segreta.

Non è facile essere Supergirl, questo Kara l’ha sempre saputo, ma nel decimo episodio della quarta stagione — il primo dopo la pausa invernale — la nostra supereroina preferita è stata messa di fronte a un’altra dolorosa prova: continuare la sua missione totalmente sola, senza che la persona a lei più cara possa supportarla e starle vicino. Stiamo parlando ovviamente di Alex.

Seguono SPOILER!

Alex Danvers. Sorella, amica e confidente di Kara. Riuscite a immaginare un mondo in cui non conosca il suo segreto? Difficile, dato che è sempre stata al corrente delle capacità di Kara, ha saputo che era Supergirl dal primo giorno. Eppure dovremo abituarci all’idea, perché d’ora in poi Alex non ricorderà nulla di tutto ciò.

Come si fa a non amarle?

Il colonnello Haley VS Supergirl

Stavolta possiamo prendercela con il Colonnello Haley. La donna si è messa in testa di scoprire la vera identità di Supergirl, in modo da impedire una volta per tutte che interferisca con gli affari del DEO. Nel momento in cui ci è riuscita la situazione è precipitata immediatamente: “La vita di Kara Danvers è finita“, ha esordito la donna, parlando di Supergirl come una proprietà del governo e togliendo ad Alex il suo ruolo di comando al DEO. Per fortuna è durato poco, perché Alex l’ha messa KO, e J’onn le ha cancellato la memoria, ma per assicurarsi l’incolumità di Supergirl e della missione, J’onn ha cancellato la memoria di tutti coloro che sapevano dell’identità segreta di Kara al DEO. Sì, anche quella di Alex.

Supergirl
Supergirl sarà anche la donna più cazzuta del mondo, ma il suo cuore non è d’acciaio… Anzi, è tra i personaggi più teneri del mondo DC Comics.

Straziante il momento in cui Alex rivela a Kara le sue intenzioni: “Sono diventata Supergirl per te!“, ricorda la ragazza in lacrime. Sinceramente, è davvero triste pensare che Supergirl d’ora in poi non potrà più collaborare con lei e avere il suo sostegno. Certo, Alex sarà sempre sua sorella, ma non conoscerà la parte più importante di lei, ci sarà sempre questo grosso segreto tra loro, il che potrebbe finire per dividerle e spezzare qualcosa. Dopo aver perso così tanto, Kara merita di più. E anche noi fan. Probabilmente questa novità darà una svolta alla storia, ma non sono sicura che sarà positiva.

Del resto io sono ancora arrabbiata per il trattamento riservato a Mon-El e alla storia tra lui e Kara, quindi se gli sceneggiatori di “Supergirl” rovineranno anche le sorelle Danvers mi sentiranno fino all’altra parte dell’oceano.

Restando in tema, non dimentichiamo che neanche Lena sa che Kara è Supergirl.

Per quanto sia divertente vedere ogni tanto qualche scena leggera tra le due amiche — e la lezione di spinning dove Kara finge di essersi stancata come noi poveri mortali è stata davvero top — quello con Lena è un altro rapporto che Kara non può vivere in completa onestà, quindi c’era davvero bisogno di porre un ostacolo simile tra lei e Alex?

Certo, la questione con Lena è più complicata. Sia gli showrunner di “Supergirl” che la stessa Melissa Benoist continuano a dire che Kara e Lena sono destinate ad essere la versione femminile di Clark e Lex: migliori amiche messe l’una contro l’altra da un segreto. Una attratta dalla luce, l’altra dall’oscurità. Come il cugino, anche Lena tende a immischiarsi in situazioni un tantino losche, come la sua ricerca volta a dare agli umani dei superpoteri. Le sue intenzioni sono genuine, ma una persona ha già perso la vita facendole da cavia.

Sì, anche Supergirl si dedica a dei sani workout, ogni tanto!

James si è dimostrato decisamente di ampie venute in quest’episodio: non ha criticato l’operato di Lena, quello che ha passato con Agent Liberty lo ha portato a cambiare approccio. Del resto non sa tutto quello che Lena ha fatto… Sarà della stessa opinione per sempre? Personalmente ho qualche dubbio.

Per fortuna c’è stato Brainy ha risollevarmi il morale in questo episodio di “Supergirl”.

Il suo essere completamente disagiato me lo fa amare sempre di più, come si fa a non sorridere quando non capisce cosa implica invitare una donna — per di più una con cui hai un chiaro feeling — ad uscire?

Credo che Brainy e Nia Nal siano adorabili insieme, e spero davvero che il loro rapporto avrà modo di crescere e fiorire durante questa stagione di “Supergirl”. Nia non ha avuto molto spazio stavolta, ma continua il suo percorso verso la trasformazione in Dreamer, e non vedo davvero l’ora di vederla in azione accanto a Supergirl. Due ottime aggiunte al cast di “Supergirl”, per quanto mi riguarda.

Infine due parole sulla “Figlia Rossa”, doppelganger russa di Supergirl, che abbiamo nuovamente intravisto all’inizio dell’episodio. Probabilmente tra poco la sua storyline verrà approfondita, e mi chiedo come si inserirà in una stagione in cui c’è già così tanta carne al fuoco, così tanti nemici.

La verità è che il tempo per sviluppare la storia di Kara Danvers, reporter e meravigliosa giovane donna, sembra sempre troppo poco.

A presto con la recensione del prossimo episodio di “Supergirl”!

“Supergirl”

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