Grey’s Anatomy 14×09 – Recensione: 1-800-799-7233

21/01/2018 di Redazione

Il nono episodio di Grey’s Anatomy 14 è andato in onda. Paul Stadler è arrivato al Grey Sloan, Jo ha rivisto il suo incubo più grande. Meredith è rimasta accanto a lei, proprio come Alex e… grazie Dr. Parker.

Paul Stadler è arrivato al Grey Sloan nel nono episodio di Grey’s Anatomy 14. Accanto a lui Jenny, la nuova fidanzata a cui Jo non appare come una vittima, ma come una “pazza” che farebbe di tutto per rovinare la vita del suo ex marito. Ma gli occhi di Paul Stadler non mentono. Lo vedeno Jo, Meredith, Alex, e lo vediamo anche noi. Jo, Brooke, ritorna con la mente a quel passato che vorrebbe solo dimenticare. Ma nella sua testa ci sono le violenze subite, quelle verbali, fisiche. Ti restano dentro, non le dimentichi, non puoi. Non si cancellano con il passare del tempo. E questo Jo lo sa bene.
Grey's Anatomy
Grey’s Anatomy 14

Lo sguardo Jo, per tutto il corso del nono episodio di Grey’s Anatomy, è pieno di paura e dolore. Il corpo non riesce a muoversi nei primi secondi in cui si trova davanti il volto di quel mostro che non dimenticherà mai. Non ho mai amato particolarmente Jo Wilson come personaggio. Ma il coraggio e la forza che ha mostrato nel tentativo di aiutare Jenny, mi hanno emozionata. E non poco. Jo/Brooke era Jenny.

Maggie, Jackson e questa assurda idea di crearne una coppia

Il nuovo episodio di Grey’s Anatomy 14 ci porta lì dove tutto si era interrotto. Un bambino in pericolo di vita, l’ascensore che si apre, Jackson e Maggie su quel maledetto elicottero che, questa volta, non è caduto. E partiamo proprio da loro. Per il Dr. Avery senza maglietta non finiremo mai di ringraziare Shonda Rhimes. Ma per questi sguardi…

Grey's Anatomy
Grey’s Anatomy 14

Le parole sono difficili da trovare, e appartengono tutte ad una sensazione fisica che non è piacevole (forse due). Jackson chiede a Maggie di uscire dopo aver ribadito che tra loro non sarebbe un incesto. E mentre le braccia continuano a cadere, arriva quella frase che molti di noi non avrebbero mai voluto sentire: “Un drink?” (o qualcosa del genere). Jackson ha bisogno di bere. A questo punto, anche io.
Ed è quello il momento in cui viene da chiedersi se questa relazione, questo rapporto creato nella 14esima stagione di Grey’s Anatomy, era realmente necessario. No, non lo era. E la ciliegina sulla torta arriva con la risposta di Maggie. Si perché nonostante la Pierce sia andata via con l’uomo giunto a salvarci, le sue parole sono state: “Non ho detto no. Ho detto che è complicato“. Le braccia sono cadute, l’alcool è finito. Andiamo in pace.
Intanto April continua a sorridere per i corridoi del Grey Sloan invece di fare ciò che dovrebbe: riprendersi il suo ex marito, restituendoci i Japril con un gesto che sia anche solo la metà di quello compiuto da Jackson quel giorno.

Quel grazie che vale tutto

La minaccia degli hacker continua. Ma ci pensa il Dr. Parker, transgender ex veterano di guerra, a risolvere la situazione riportando il sorriso sul volto della Bailey. Il nono episodio di questa 14esima stagione di Grey’s Anatomy ci regala una nuova emozione attraverso una persona che vuole essere conosciuta per quello che è. Le etichette, se proprio è necessario, arriveranno dopo. Miranda Bailey sorride, noi sorridiamo con lei pensando a tutti i Dr. Parker del mondo.

Grey's Anatomy 14
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