Dick Dale: morto a 81 anni il re della chitarra surf

18/03/2019 di Redazione

Dick Dale, tra i più celebri chitarristi degli anni ‘60. La sua versione di “Misirlou” è stata consegnata alla storia anche da Tarantino

Il dirompente tremolo picking che introduce “Misirlou”, brano tradizionale greco, è una delle introduzioni più famose della storia del rock. Nessun chitarrista che fosse estraneo alla musica classica aveva mai sperimentato questa tecnica sulla chitarra elettrica, e di sicuro non utilizzando un plettro. Con questo pezzo si può descrivere la figura di Dick Dale e il contributo che ha dato allo sviluppo delle tecniche chitarristiche rock: l’impiego di melodie mediorientali, conosciute dai genitori e dallo zio di origini libanesi, la plettrata rapidissima e l’uso costante del riverbero. La celebrità del brano è stata rivitalizzata da Quentin Tarantino, che l’ha inserita come colonna sonora dei titoli di testa del suo celebre film “Pulp Fiction”.

È stato l’ex bassista della sua band Sam Bolle ad annunciare la morte del “re della chitarra surf”. Dick Dale infatti era un grande appassionato di surf, e lui stesso sosteneva di voler trasmettere con la sua musica le stesse sensazioni che provava sulla tavola: il rumore dell’oceano (da qui lo sfruttamento del riverbero)unito all’energia del rockabilly. Come Jimi Hendrix dopo di lui, era un mancino che suonava una chitarra da destri (senza tuttavia invertire le corde), e il volume incredibilmente alto delle esibizioni costrinse la Fender, suo storico marchio di strumenti e amplificatori, a progettare il primo amplificatore da 100 watt, oggi divenuto uno standard nel rock.

I tributi di Dick Dale

Innumerevoli, e inevitabili, i tributi sui social. Quello forse più rilevante viene da Brian Wilson, che negli anni ‘60 era il leader compositore dei Beach Boys, il gruppo surf per eccellenza, che si contendeva con lo stesso Dale la paternità dello stile morte di Dick Dale. La sua chitarra ha avuto una grande influenza su tutti noi, e abbiamo inciso una cover di Misirlou nel nostro album del 1963 Surfin’ Usa. Mandiamo il nostro affetto alla famiglia di Dick“.

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