Chicago PD 6×04 – Recensione: Insabbiare è sempre peggio

21/10/2018 di Redazione

Il sesto episodio di Chicago PD 6 si concentra su Kim Burgess. Una decisione sbagliata potrebbe costarle la carriera e il lavoro. Per fortuna, esiste Trudy Platt. 

In questo episodio di Chicago PD è Kim Burgess ad aver bisogno di Trudy Platt. E degli occhi di Voight che continuano ad osservarla in silenzio mentre la sua mente trova il modo di salvarla. La prima regola, forse l’unica, che il sergente Hank Voight ha insegnato ai suoi agenti, è arrivata nella prima stagione di Chicago PD 6. “Dovete dirmi la verità, così che il possa mentire per voi“. Kim Burgess, questa volta, non si è ricordata quell’unica, semplice regola.
Chicago PD 6
Chicago PD 6

Il quarto episodio di Chicago PD 6 inizia con Adam Ruzek e Hailey Upton. Niente, non funziona. Per quanto ci provi, per quanto desideri dare loro un’opportunità… questa coppia, semplicemente, non doveva essere creata. E ciò che è peggio è che almeno per il momento, Adam sembra stia perdendo completamente la testa per Hailey. E lei non sembra essere meno coinvolta. La fine dei Burzek? Speriamo non sia così.
I due continuano a vedersi, ma di raccontare la verità a Kim proprio non se ne parla. Ed è questa la cosa che, in tutta questa storia, apprezzo di meno. Se l’idea è quella di farci pensare che non ci sia nulla di sbagliato in questa nuova coppia, bisognerà usare una tattica diversa. L’onestà mi sembra la strada migliore da percorrere. Adam, Hailey e Kim lavorano nella stessa squadra, sono partner, amici. E le bugie non portano mai a nulla.
Avrei rivoluto i Burzek insieme, di questo Chicago PD alla Beautiful ne avrei fatto volentieri a meno. Ma non si può avere tutto dalla vita. Dick Wolf ce lo ha insegnato quando ci ha portato via Alvin Olinsky. Comunque, era questa la strada giusta (anche Marina Squerciati rivuole i Burzek). Speriamo solo che Dick Wolf e Shonda Rhimes non decidano di prendersi un caffè insieme.
Immagine correlata
Chicago PD

Kim Burgess è nei guai in questo episodio di Chicago PD 6. Nonostante ami questo personaggio da sempre, c’è ancora una lezione da imparare: se devi scegliere tra Voight e la Brennan, “scegli sempre il poliziotto“. Non credevo che Kim Burgess avrebbe mentito. Caduta nella rete della Brennan, ha creduto di avere protezione, aiuto dai piani alti.
La giornata doveva essere semplice. Kim di pattuglia con una ragazza che vuole diventare una poliziotta. Il protocollo prevedere che il poliziotto non deve intervenire se c’è un civile nell’auto. Ma tra la teoria e la pratica c’è una bella differenza. Kim si reca sul luogo della segnalazione di Jay Halstead (visto troppo poco in questo episodio di Chicago PD) e non può fare altro che entrare in azione.

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione del nuovo episodio di Chicago PD 6

Share this article