Violenze nelle città, è scontro totale tra Trump e Biden

Il presidente ha annunciato l'avvio di un centro per indagare "i disordini causati dalla sinistra radicale" mentre l'ex vice di Obama accusa la Casa Bianca di soffiare sul fuoco delle violenze

01/09/2020 di Redazione

È scontro Trump Biden sulle violenze che nelle ultime settimane stanno sconvolgendo varie città degli Stati Uniti. Dopo i recenti incidenti a Portland e Kenosha, con un sostenitore di Trump ucciso in circostanze ancora non chiarite e i due pacifisti uccisi dal 17enne miliziano di estrema destra Kyle Rittenhouse nelle proteste seguite al brutale ferimento di Jacob Blake da parte della polizia nella cittadina del Wisconsin, i due candidati democratici sono sempre più distanti e se Biden continua a portare avanti il suo messaggio di pace e riconciliazione, Trump sembra aver ormai deciso di soffiare sul fuoco delle violenze.

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Scontro Trump Biden, le parole del presidente

Nel giorno in cui Trump ha fatto sapere che andrà a Kenosha, nonostante gli inviti a non visitare la cittadina del Wisconsin per evitare di alzare ulteriormente la tensione, e che non visiterà la famiglia di Jacob Blake ma la polizia e i luoghi danneggiati durante le proteste, il presidente ha anche annunciato che il dipartimente di Giustizia e la Homeland Security stanno unendo le forze per indagare su quelli che l’inquilino della Casa Bianca ha definito “i disordini causati dalla sinistra radicale”. Parole che ricalcano l’atteggiamento di Trump delle ultime settimane, nelle quali il presidente ha ribadito più volte il suo pugno duro contro le proteste stando però ben attento a non condannare in alcun modo atti come quello di Kyle Rittenhouse, il 17enne di estrema destra che a Kenosha ha ucciso due dimostranti con un AR-15 e adesso rischia l’ergastolo e anzi arrivando a insinuare che il giovane abbia sparato solo per difendersi. Un approccio pienamente in linea con quanto fatto da Trump dal suo arrivo alla Casa Bianca e che lo ha portato ad accusare il rivale, Joe Biden, di “sostenere e confortare” i vandali.

Scontro Trump Biden, le parole dello sfidante

Da parte sua invece Biden, ha cercato di smontare l’immagine “legge e ordine” su cui Trump punta per essere rieletto. Parlando a Pittsburgh, in Pennsylvania, l’ex vicepresidente ha ribadito che “il presidente ha rinunciato tanto tempo fa al ruolo di guida morale del Paese” accusandolo di non poter fermare le violenze perché “per anni le ha fomentate”. Parole durissime in un momento in cui i sondaggi lo danno sì in vantaggio a livello nazionale, ma con un trend di calo e comunque con numeri che molti esperti definiscono peggiori rispetto a quelli di Hillary Clinton nello stesso periodo quattro anni fa. E proprio le violenze, con le immagini delle città in fiamme e i video delle aggressioni verbali a quei cittadini che avevano partecipato alla serata finale della convention repubblicana a Washington, secondo molti esperti sarebbero alla base della ripresa di Trump, che ha come obbiettivo nascondere i dati legati all’emergenza Covid e all’economia.  Per questo Biden, che ha fatto in Pennsylvania uno dei pochi viaggi della sua campagna che finora, a causa del Coronavirus, lo ha visto lavorare principalmente dalla sua casa in Delaware, ha ribadito che violenti e saccheggiatori devono essere fermati e processati.

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