Salvini si toglie la mascherina al Senato e viene richiamato: «Io me la rimetto, voi dovreste vergognarvi»
Era stato proprio Calderoli, come presidente di turno dell'assemblea, a invitarlo al rispetto del regolamento
28/10/2020 di Redazione
Mentre in Italia si è alle prese con la seconda ondata del coronavirus, in aula al Senato l’opposizione – in questo caso rappresentata da Matteo Salvini – continua a manifestare contro le misure restrittive per cercare di contenere l’epidemia stessa. In modo particolare, il leader della Lega – nella giornata di ieri – ha contestato il fatto che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte abbia nuovamente parlato in conferenza stampa per illustrare le misure del decreto Ristoro e spiegare ulteriormente il dpcm anti coronavirus del 25 ottobre, mentre il suo intervento in Senato non è ancora arrivato.
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Salvini toglie mascherina in Senato per protestare con Conte
Proprio per questo motivo, Salvini toglie la mascherina per un attimo prima di essere richiamato dal presidente di turno del Senato, Roberto Calderoli, esponente del suo stesso partito. Matteo Salvini ha affermato: «Alla Camera si sta votando sulla omotransfobia mentre i problemi degli italiani sono altri. Nel frattempo il presidente Conte non è al Senato né alla Camera ma sta parlando in una conferenza stampa in tv. Allora andate avanti voi. Noi usciamo da questa aula perché il Senato ha ancora una dignità».
Pronunciando queste parole, appunto, Salvini si è tolto la mascherina, contravvenendo alla nuova disposizione valida anche per i senatori, che chiede ai parlamentari di indossare il dispositivo di protezione anche nel corso dell’intervento e non soltanto quando stanno seduti sul proprio scranno. Dopo il gesto plateale, che sembra un’azione di protesta nei confronti del governo che ha imposto l’utilizzo delle mascherine, non solo nei luoghi chiusi, ma anche all’aperto, Matteo Salvini è stato richiamato da Roberto Calderoli: «Io mi metto la mascherina – ha concluso con una frase ancor più teatrale il senatore della Lega -, voi dovreste mettervi la maschera e vergognarvi».