Salvini telefona a Mattarella: «Menzogne e minacce da Conte, roba da regime sudamericano»

Ennesimo capitolo della querelle politica nata dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte, in cui il premier ha attaccato i leader dell’opposizione durante il suo discorso per annunciare il lockdown fino al 3 maggio per fronteggiare l’emergenza coronavirus in Italia. Questa volta, il protagonista è Matteo Salvini.

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Secondo quanto si apprende da fonti vicine alla Lega, infatti, Salvini ha telefonato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La chiamata è stata soprattutto occasione per lo scambio degli auguri di Pasqua, ma non solo: Salvini ha ribadito al capo dello Stato l’impegno di tutte le donne e uomini della Lega, sindaci, governatori, parlamentari e amministratori di tutta Italia, a fare di tutto per per salvare le vite dei cittadini oggi, e i loro posti di lavoro e risparmi domani. Il leader della Lega ha espresso a Mattarella «rammarico e indignazione per un premier che ha usato la diretta televisiva non per informare e rassicurare gli italiani, ma per insultare le opposizioni (che sono netta maggioranza nel Paese) arrivando perfino a mentire, se non a minacciare», si legge in una nota pubblicata dalla Lega. «Come si fa ad avere un dialogo con chi si comporta così? Roba da regime sudamericano. Dal governo – conclude la Lega – noi e milioni di Italiani ci aspettiamo risposte, ascolto e soluzioni, non polemiche o insulti». Al capo dello Stato, Salvini ha anche espresso grande preoccupazione per la situazione economica delle famiglie e delle imprese italiane, che dopo oltre un mese dalla chiusura non hanno ancora ricevuto un euro di aiuto dal governo e dall’Europa, ribadendo infine la contrarietà della Lega a qualsiasi utilizzo del MES sotto ogni forma.

Già ieri Salvini aveva usato parole forti per commentare l’attacco ricevuto da Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa: «Roba da regime, da Urss», aveva detto il leader della Lega.

[CREDIT PHOTO: FACEBOOK/MATTEO SALVINI]